Traduzione da The Seneca Effect Lunedì 20 giugno 2022
La guerra è una storia complicata con molte cose che accadono contemporaneamente. Non per niente c'è il termine "nebbia di guerra", e può darsi che anche generali e leader non sappiano esattamente cosa sta succedendo sul campo di battaglia. Quindi, immaginiamoci come i media ci stanno descrivendo la situazione in Ucraina: non è solo una nebbia che separa la notizia dalla verità: è un muro di mattoni. Tuttavia, i media rimangono una delle nostre principali fonti di informazioni. Possiamo usarli per imparare almeno qualcosa su quello che sta succedendo, scartando le bugie e le esagerazioni?
Per iniziare, possiamo guardare come sono state riportate le notizie di guerra nei casi storici. Come esercizio di storia applicata, ho esaminato come gli italiani furono (dis-)informati dal loro governo durante la seconda guerra mondiale. Ho usato l'archivio de "La Stampa" uno dei maggiori quotidiani italiani dell'epoca, tuttora esistente. Gli altri giornali nazionali non riportavano nulla di veramente diverso. Un altro vantaggio è che l'archivio de La Stampa è liberamente consultabile.
L'archivio contiene un'enorme quantità di materiale. Non pretendo di aver esaminato tutto, ma ho vissuto i momenti decisivi della guerra, nel 1941/43. È un'esperienza affascinante immaginare le persone che leggono le notizie del tempo e cercano di capire cosa stesse realmente accadendo. Potevano capirlo? Probabilmente no, almeno per la maggior parte di loro. Ma entriamo nei dettagli.
Sopra, potete vedere un esempio di come le notizie sulla guerra venivano presentate agli italiani. La prima pagina de "La Stampa" del 12 ottobre 1941, era intitolata "la distruzione della tasca d'Azov". Era vero: la battaglia del mare d'Azov fu una grande vittoria per le forze dell'Asse. Anche il rapporto sul numero dei prigionieri presi, circa 100.000, era approssimativamente corretto.
In basso a sinistra della prima pagina si legge di un altro fronte: in Etiopia. Le truppe italiane che combattono nella regione di Amhara (" Amara " nel testo) avrebbero offerto una "resistenza indomita" contro le truppe britanniche attaccanti. Ancora una volta, era vero. La roccaforte di Gondar, nel nord dell'Etiopia, resistette con successo.
Questa è solo la prima pagina. Potete leggere di più nelle pagine interne: riflessioni su come la sconfitta del bolscevismo in Russia porterà inevitabilmente alla sconfitta definitiva per l'Inghilterra, l'avanzata vittoriosa delle truppe italiane nella regione di Donetsk, le pesanti perdite del nemico su tutti i fronti, compresi lunghi elenchi di navi da guerra britanniche danneggiate o affondate.
Quindi, un italiano che leggeva uno dei giornali nazionali nell'ottobre 1941, avrebbe potuto ragionevolmente concludere che le potenze dell'Asse stavano vincendo in Russia, che l'Italia stava resistendo con successo in Etiopia e che gli inglesi stavano affrontando gravi difficoltà in tutti i teatri di guerra. Non sarebbe stata una valutazione sbagliata in quel momento, forse il più favorevole per l'Asse durante l'intera guerra.
Il problema è che, come sappiamo dal nostro punto di vista moderno, già nell'ottobre del 1941 l'avanzata tedesca cominciava a rallentare, e si sarebbe completamente arrestata all'inizio di dicembre. In Etiopia, Gondar era solo l'ultima sacca di resistenza dell'ex "Impero italiano". Era circondata dagli inglesi e non aveva alcuna possibilità di sopravvivere. Si arrese il 27 novembre 1941.
Come è stata presentata ai lettori italiani questa notizia tutt'altro che entusiasmante? Riguardo al fronte russo, a dicembre fu detto loro che i tedeschi avevano deciso di fermare la loro avanzata e che si stavano preparando a riprendere l'offensiva in primavera. Allo stesso tempo, stavano respingendo gli attacchi russi. Poi, della sconfitta in Etiopia, agli italiani non fu detto nulla. La caduta di Gondar a novembre semplicemente non è stata segnalata. Solo il 6 dicembre, più di un mese dopo, si poteva leggere che gli "ufficiali italiani di Gondar" potevano tenere le spade mentre si arrendevano. Da ciò si poteva finalmente capire che Gondar non era più in mano italiana. In compenso, nella colonna vicina si può leggere "altre navi britanniche affondate nell'Atlantico".
Questo è molto tipico. Le cattive notizie semplicemente non sono state riferite o sono state riferite in ritardodurante la guerra. Quando il contingente italiano in Russia fu distrutto, nel 1942, semplicemente scomparve dalla cronaca. Per fare un altro esempio, nel 1943 gli inglesi stavano attaccando l'isola di Pantelleria nel Mar Mediterraneo. Fino all'edizione del 12 giugno "La Stampa" riportava l'eroica resistenza dei difensori italiani di fronte a forze nemiche superiori.
REGOLE PER RILEVARE LA DISINFORMAZIONE IN TEMPO DI GUERRA1. Quando la cronaca riferisce di una vittoria importante della vostra parte che comporta un risultato verificabile, ad esempio l'occupazione di una città o di una regione, allora è molto probabile che sia vero.
2. Quando la cronaca riporta che un attacco nemico è stato respinto e che il nemico ha subito pesanti perdite, può essere vero, ma significa che il nemico ha forze superiori in quella zona e che prima o poi finirà per sfondare.
3. Quando non si sente più nulla di un determinato contingente, città o regione, significa che il contingente è stato distrutto o che la città/regione è stata conquistata dal nemico.
4. Quando leggiamo notizie positive non verificabili ("incrociatore nemico affondato" "40 aerei nemici abbattuti"), molto probabilmente è una notizia falsa.
5. Qualunque cosa si senta dire dagli "esperti" ha valore zero. Con un'eccezione: quando gli esperti iniziano a dire che "la situazione sembra brutta, ma la vittoria finale è certa", significa che la guerra è persa.
6. La regola d'oro: mai e poi mai fidarsi di ciò che i media ti dicono.
Queste regole hanno una certa logica: nonostante i tentativi dei media di "creare la propria realtà" (stile Rumsfeld) non riescono a sopprimere completamente la realtà reale. Durante la seconda guerra mondiale, anche con la pesante censura del regime fascista, gli italiani potevano trovare altre fonti di informazione, compreso ciò che raccontavano i soldati di ritorno, e dalla la trasmissione "Radio Londra ", la radio britannica. Sintonizzarsi su quella stazione era proibito e poteva essere pericoloso, ma sicuramente molte persone lo facevano. Non che la propaganda britannica fosse più veritiera di quella italiana ma, almeno, Radio Londra forniva agli italiani delle versioni diverse delle notizie del giorno. Ad esempio, la caduta di Gondar nel 1941 fu annunciata dai giornali britannici il giorno dopo con titoli come "END OF MUSSOLINI'S EMPIRE" Radio Londra sicuramente ha trasmesso questa notizia e le persone che hanno ascoltato sono state informate dell'evento con diversi giorni di anticipo rispetto a chi ha dovuto aspettare che la stampa italiana lo riferisse.
Per quanto riguarda l'attuale guerra in Ucraina, queste regole possono aiutare. Per cominciare, possono essere usati per filtrare le bugie più palesi. Ad esempio, hai sicuramente sentito la storia del " Fantasma di Kyiv", il pilota ucraino che avrebbe abbattuto 40 aerei nemici (alcuni dicono solo sei, altri 10 o 20). Era una notizia non verificabile, e quindi ci potevamo aspettare fin dall'inizio che era falsa. In effetti, è stato confermato che era falsa dagli stessi ucraini. Lo stesso vale per le denunce di stupro di donne e bambini ucraini. L'ideatrice di questi rapporti, Lyudmila Denisova, commissaria ucraina per i diritti umani, è stata rimossa dal suo incarico dal parlamento ucraino con l'accusa di aver fornito notizie esagerate e false. E lo stesso vale per le numerose segnalazioni, ovviamente esagerate, di pesanti perdite da parte russa.
Anche con la pesante censura in cui siamo coinvolti oggi, possiamo ancora racimolare informazioni che arrivano dall'"altra parte", non migliori di quelle che arrivano dalla nostra parte, ma che forniscono comunque un diverso angolo di visione. I canali ufficiali russi continuano a dichiarare che le perdite russe sono piccole -- non abbiamo modo di sapere se sia vero e possiamo sospettare che non lo sia affatto. Gli esperti filo-russi ripetono che la Russia sta vincendo, anche se hanno cambiato le loro dichiarazioni più volte. Ci hanno detto, ripetutamente, per esempio, che l'esercito ucraino stava per crollare, ma questa è solo una buona prova della validità della regola che dice che "l'opinione degli esperti non ha valore". In ogni caso, i rapporti di entrambe le parti concordano sul fatto che, al momento, i russi avanzano, anche se lentamente. Pertanto, è probabilmente vero.
Riguardo all'esito finale della guerra, per ora, ci troviamo in una condizione simile a quella degli italiani nel 1941. Sarebbe stato difficile per loro capire chi avrebbe vinto, anche se avrebbero potuto concludere che le cose non stavano andando così così come dicevano rapporti ufficiali. Ma, alla fine del 1942, un'analisi critica anche solo delle notizie nazionali avrebbe dovuto chiarire a chiunque avesse un cervello funzionante che la guerra era persa per l'Asse. Sull'Ucraina, invece, per ora non si può dire molto, ma è difficile pensare che la guerra possa durare anni. Quindi, dovremmo essere in grado di saperne di più nel prossimo futuro. Per il momento, non dimenticate la regola d'oro: mai, mai fidarti di ciò che i media ti dicono.
io non credo nemmeno all'affondamento del Moskva, perchè, se gli ucraini avessero questa potenza di fuoco, avrebbero già affondato tutta la flotta russa del Mar Nero. Sono notizie verificabili, grazie ai satelliti, ma non è comparso niente in merito. Mi ricordo che i colpevoli della mia 3° o 4° rapina in ufficio postale, furono catturati grazie al satellite che li inseguì fino al loro covo, dopo che cambiarono auto a pochi km dal luogo della rapina. Figuriamoci se non avrebbero pubblicato tali riprese satellitari, se fossero esistite, ma non lo hanno fatto, perchè questa è una guerra farlocca messa sù per costringere le locuste al cambio di paradigma.
RispondiEliminaE cosa potremo fare quando razioneranno? Quello che abbiamo fatto quando ci hanno imposto le restrizioni covid, cioè nulla. Addirittura per certi versi sarà pure un bene.
se il moskva è ancora a galla perchè i russi non lo fanno vedere allora?quale modo migliore di sbugiardare la bieca propaganda ucraina?la spiegazione più semplice è quella migliore in genere,non vedo perchè il pentagono dovrebbe tirare fuori le riprese satellitari,mai far sapere al nemico quello che sai,lascialo nel dubbio
Eliminamai, mai fidarsi di quello che i media dicono (Ugo Bardi).
EliminaE dai mago, gli affondamenti di navi così grosse sono praticamente sicuri.....
EliminaOvviamente il più grande mistero permane, non è vitale sapera chi è affondato ma COME e lì la nebbia è fitta.
io credo solo a quello che vedo, ma a tanti piace fantasticare. Sennò come facevano a fidarsi dei vaccini covid. Diciamolo pure, quasi il 90% degli italiani sono dei sempliciotti, a cui basta far vedere una fila di camion che trasportano 1 bara o non mandarli a divertirsi, per farli correre a bucarsi. Comunque uno è libero anche di credere alle scemenze, senza ovviamente essere scemo.
EliminaEssendo in zona ti garantisco che le bare c'erano, in fondo il trucco del diavolo è far dubitare della sua esistenza.....
EliminaConsideralo come il problema esposto dal prof, la nebbia di guerra non nasconde la guerra stessa ma come si stà svolgendo e gli articoli sono sempre "veri" ma posti in modo da far notare ciò che si vuole. Come nei negoziati l'importante è NON MENTIRE perchè le menzogne si possono scoprire e portano guai tra i quali non ultimo la prdita di credibilità, come dicevo sono sicuro le navi sul fondo ci siano ma i pezzi di informazione utile non li abbiamo!
certo che quando uno è convinto dalla propaganda mediatica, ha poco margine di ragionamento. Ma forse è bene così, perchè se tutti dubitassero dei media, chissà cosa si inventerebbero? L'olio di ricino è già stato usato con scarsi risultati. Chissà cos'hanno in mente di fare di questi decerebrati una volta immiseriti e resi felici da droghe e giochi elettronici, come dice Harari. Sperate forse che avranno molta cura dei mangiatori inutili? Come disse Abbatantuono in "Mediterraneo": Chi visse sperando, morì cag....
EliminaVedi Mago io non ho intenzione di convincerti, se tu vuoi credere solo a quello che vedi però sta attento......
EliminaIo ho sempre paura di quelle persone che i dubbi se li pongono solo DOPO, di gente irremovibilmente sicura il mondo ne ha avuta tanta e sempre con lo stesso risultato, SANGUE, MORTE, DOLORE e POVERTA, si giustifica tutto: Hitler voleva salvare il suo popolo dalla miseria, le crociate si sono fatte per liberare la terra santa dagli infedeli, chiunque non sia della mia tribu/etnia viene solo per rubare e così via.... Di ciò furono convinti a milioni e prestarono le mani ed i cuori, bruciarono le "cattive streghe" (senza processo ecclesiale, forconi e via) causa dei loro mali perchè le "AVEVANO VISTE fare i malefici"!
Dubitare è necessario ma sempre con logica, la scienza in fondo dubita sempre di sè stessa e così prosegue, il giorno che si è posta come certezza si è fatta religione.
mi pare tu stia parlando dei media. Conosco moltissimi che sono morti o malati gravi coi vaccini, ma per i media e la scienza prezzolata non sono casi dimostrabili. Io i dubbi me li faccio venire PRIMA, altro che farmi bucare per paura o per andare al bar, come hanno fatto quasi tutti, sarà perchè il dubbio è atroce e i più preferiscono piegarsi invece di combattere. L'essere umano tende a comportarsi in modo illogico secondo i fantasmi interiori che lo comandano: paura, avidità, egoismo, invidia, superbia, complessi d'inferiorità, megalomanie. Il risultato è un mostro che ha perso il suo splendore spirituale e intellettuale per divenire un parassita che distrugge tutto quello che può. La locusta ne è un buon esempio.
Eliminaquando a metà anni '80 cominciai a a vedere sparire la neve in appennino settentrionale, prima pensai ad un fatto episodico, poi di fronte al persistere del fatto, cominciai a pensare che qualcosa di poco buono, stava accadendo. Questi non sono dubbi, sono osservazioni che pare in pochi fanno. Quando lo dicevo mia moglie e tanti altri, mi prendevano per visionario. Ora da medie estive di 28, 29°, siamo a puntate anticicloniche africane di 40°. Nonostante qualche sparuto scienziato abbia avvertito del pericolo dagli anni '60, quindi ben prima che osservassi la sparizione nevosa, la massa delle locuste ha e sta continuando a distruggere tutto quello che può senza nessun freno o ritegno. Per questo non posso condannare le intenzioni di Davos. Avrei preferito rimanere nel mondo agricolo in cui sono nato, ma altri hanno scelto per me e se lo stanno facendo ancora, è perchè il potere, proprio perchè è stupido, ossia scevro da qualsiasi considerazione scientifica basata sui principi fisici, ma solo su sofismi, cerca di perpetuare il proprio dominio. Solo pochi si accorgono delle trappole che vengono usate per dominare, ma non fa nulla. Come disse Gesù: "A Dio viene resa giustizia da tutti quelli che credono in Lui".
Eliminahttps://www.meteogiornale.it/2022/06/meteo-notizia/wiki/meteo-pioggia-in-italia-e-cloud-seeding/
Eliminail problema è che se riduci l'umidità delle nubi sul tuo territorio, poi le piogge mancano su altri territori. Le nuvole non sono una risorsa inesauribile, ma questa mentalità predatoria accompagna l'homo sapiens da quando era raccoglitore e cacciatore e a quanto pare finirà solo con lui.
Bell'articolo!
RispondiEliminaSplendidi consigli!
CLAP, CLAP, CLAP!
Mi permetto di aggiungere due parole sul suicidio dei lemmings europei (succubi di Biden il poliziotto cattivo anti-russo) dalla Von der Leyen a Draghi (burocrate teoden) a Macron (poliziotto buono anti-russo).
Alla Von der Leyen (oca gialla tedesca) sono cresciuti i baffetti da sparviero (perché in fondo é una tedesca di gvande cermania) e giustamente non ha intenzione di ripagare il debito pubblico italiano (che l'italica DX e SX hanno cercato di scaricare sul groppone tedesco ed europeo). L'oca gialla tedesca di gvande cermania sta facendo politiche a cazzo di cane, per distruggere la UE:
.perché in fondo ai tedeschi l'euro non é mai piaciuto
.perché i teteschi di gvande cermania si stanno ricostruendo la Wermach & Wunderwaffe, mentre in Italia abbiamo 2700 MLD di debito ed in mano abbiano un pugno di mosche
.perché in Europa non vogliono ripagare il debito pubblico italiano,
.perché gli USA sono contro la Germania mercantilista che fa troppi extraprofitti e collabora troppo strettamente con la Cina. La Germania non vuole avere contro gli USA (per ovvie ragioni militari) ed allora la Germania ha svoltato sul portare all'autodistruzione la UE con politiche irrazionali (guerra dello shale gas alla Russia, transizione verde quando il resto del mondo se ne f0tte s3ga, transizione verde con apertura delle centrali a carbone, abbandono dei motori endotermici quando il resto del mondo se ne f0tte s3ga ecc...)
.perché gli USA in un mondo già multipolare, non vogliono la nascita degli USE: USE che sarebbe un altro potenziale puro competitor politico-militare, ed ai teteschi di gvande cermania tutto sommato non dispiace ritornare al Marco Tedesco (tanto il debito/pil tedesco é più basso di Francia ed Italia e la cermania potrebbe legare con alcuni paesi del centro europa) cagando fuori i PIGS
.perché l'Euro rompe un po' i c0glioni al Dollaro (ed i teteschi lo sanno: ve lo ricarte la crisi dei debiti sovrani che detonò a catena dalla crisi subprime tutta americana....)
a finire sotto i megatrend nel XXI°Secolo sono gli italiani: non sopravviveranno al XXI°secolo. La pensola italica sarà un buffer zone in cui far detonare le GP2 (per salvare il centro europa), gli italioti mafiosi stupidi e ladri fatti di debito e senza avere un esercito forte, collasseranno con la loro economia di trasformazione sotto i megatrend del XXI°secolo.
LOL
E tardi per invocare gli USE... l'ultimo treno lo bruciò il PD-Letta-Renzi-Gentiloni (incluso il semestre europeo italiano sputtanato in supercazzole ed autoinvasioni italiche con immigrati clandestini) quanto la distruzione delle difese batteriologiche che incidentalmente l'Italia stava alzando (vedi caso prof.Capua)
LOL
Altro elemento utile sono i probabili obbiettivi dei giocatori, nella seconda guerra mondiale erano abbastanza evidenti ma quì bisogna contare che c'è l'elemento di una guerra per procura: per sapere i giocatori bisogna vedere chi produce armi e munizioni, le guerre si vincono nelle fabbriche come dimostrato proprio dalla seconda guerra mondiale (la prima è stata vinta dalle culle).
RispondiEliminaSappiamo che i russi mirano a riespandere la loro sfera di influenza a tutto lo spazio ex sovietico, terra di risorse poco sfruttate che metterebbe in pari la Russia con il nascenta colosso cinese riequilibrando i rapporti di forza: il patto BRICS vuole una valuta comune e un indipendenza dall'ordine NATO, per averla non possono affidarsi troppo alla cooperazione reciproca (mondo MULTIpolare non BIpolare) quindi per logica serve il dominio indiscusso sulla produzione (Cina) e su una fetta enorme delle risorse (Brasile e Russia) sotto un ombrello nucleare composito.
La NATO mira non solo a riprendere una posizione di dominio indiscusso ma soprattutto deve ricostruire la propria forza economica ed industriale di fronte alle due sfide maggiori del secolo: una demografia che la vede sconfitta e un sistema economico-finanziario che continua a tentare di ricreare 1929 a raffica (con aspetti sia finanziari che industriali, favoriti dalle delocalizzazioni in terreno BRICS).
Paradossalmente il semplice esistere di questo conflitto è una vittoria NATO, non solo la UE si è scoperta debole e si stà riarmando (con il 2% voluto da Trump) limitando gli scambi con il "nemico" ma anche lo spazio desiderato dai russi e dai cinesi si stà riallineando....... La fine dell'Ucraina in fondo cambierà solo per chi ci vive, come al solito in geopolitica!
Aggiungo un filo di background, con la caduta dell'URSS gli USA si sono orientati secondo la dottrina Wolfowitz con il chiaro intento di mantenere la posizione ottenuta di predominanza, in questo quadro bisogna chiarire che è stato ampiamente specificato che OGNI possibile competitore è da mantenere entro i limiti massimi di una potenza regionale, forte ma limitata: come per gli stati assolutisti feudali il potere della corona si basava su molti nobili militarmente forti ma in competizione reciproca a cui la potenza militare della corona, superiore a quella dei singoli ma inferiore a quella della loro somma, veiva prestata in cambio di fedeltà!
EliminaNon a caso in un articolo del Post targato 1992 si fà chiarissimo il fatto che anche l'Europa Ovest sia un elemento da contenere (https://www.washingtonpost.com/archive/politics/1992/03/11/keeping-the-us-first/31a774aa-fcd9-45be-8526-ceafc933b938/ ), in questo senso siamo alleati fedeli della corona e commensali alla tavola del re che ha tutto l'interesse a vederci pasciuti purchè non minacciosi per la sua posizione (destino condiviso con Canada, Australia, Sud Corea e Giappone), in quest'ottica il vero spauracchio costituito dalla Russia che ne fà un bersaglio primario è l'incredibile arsenale balistico nucleare: sia economicamente che come popolazione sono irrilevanti e la corruzione interna li rende soggetti a tattiche di guerra ibrida per predarne l'economia (Xi non odia la corruzione ma ne conosce i pericoli....) purtroppo però fintanto che dispone delle "mura nucleari" il formarsi di un governo forte la potrebbe rendere un avversario ingestibile.
Strategicamente l'Ucraina è un sistema per portare le forze russe "fuori dalle mura" e logorarle, ogni colpo sparato, ogni mezzo danneggiato, ogni ferito, ogni ufficiale ucciso e così via sono una perdita molto più sostanziale di quanto visibile grazie ad un combinato disposto di vincoli messi ad arte: a parte la difficoltà di ricostituire le scorte che erano state ammassate in decenni il problema maggiore è che il grosso dei mezzi sono di era sovietica quindi realizzati durante un periodo di manodopera e risorse abbondanti, oggi l'idea di produrre nei volumi degli anni 50 è impossibile anche solo perchè è ormai un secolo che si estrae e lavora i giacimenti facili ed a questo bisogna aggiungere la necessità di componenti elettronici che non a caso sono sotto bando (e risorsa STRATEGICA)....
Bonus è che la UE germanocentrica si trova ora a rivedere i propri orizzonti, in origine nata come un progetto della guerra fredda andava bene ma la riunificazione tedesca ha posto il continente troppo in orbita germanica. La Germania ha sfruttato ogni possibile sistema per porsi anche economicamente "al centro dell'Europa" nella rivisitazione disarmata del Reich, ha sfruttato le tecniche mercantiliste già usate per uscire da Weimar per drenare i partner UE (e l'elenco delle porcate è lungo, praticamente sarebbe dovuta essere sotto infrazione l'80% del tempo) ed ha tentato di sfruttare anche gli USA: la debolezza militare tedesca ha costretto gli americani a mantenere un ombrello militare dissuasivo gratuito, cosa però cambiata dall'ingrsso della Polonia nella NATO che si dimostra un "muro dell'Est" molto più affidabile e combattivo!
Con l'abolizione del NS2 è iniziata una fase di "ridimensionamento" della Germania già sconfitta nella "Battaglia d'Inghilterra 2.0 (economica)" della Brexit, curiosamente i paesi dell'Asse sono gli stessi che oggi sono dipendenti dal gas russo.... la storia non ripete ma ritma alla grande!
https://canadianpatriot.org/2022/06/21/yuval-hararis-unipolar-dystopia-vs-the-greater-eurasian-partnership-two-technological-paradigms-clash/
RispondiElimina"questi esseri umani non hanno altro scopo se non quello di essere resi “felici” dalla nuova religione sintetica, si riferisce solo alle droghe e ai videogiochi che stimolano gli impulsi chimici che lui definisce la “causa” della felicità."
Ora ho capito cosa intendono a Davos, quando dicono che saremo poveri, ma felici: storditi da droghe e videogiochi. Almeno i mangiatori inutili, come sono definiti gli umani, che saranno sostituiti da robot e AI. Se non è distopia pura questa che cos'è? A pensarci bene le locuste attuali, sono già quasi così.
il progetto di far sparire gli esseri umani, riempiendoli di droghe e affini come i giochi, è distopico, ma anche poco realizzabile. A vedere i decisori, così cinici e senza scrupoli, di sicuro lo tenteranno. Sarà una carneficina a cui scapperanno in pochi. Per ottenerlo dovranno distruggere questa società e sostituirla con un'altra, dove le persone, senza più occupazione lavorativa, dovranno mangiare cibi malsani forniti dal sistema e cercare di non impazzire passando il tempo giocando con roba elettronica con la quale verranno bruciati i neuroni e per attenuare il malessere verranno prescritti loro dal medico virtuale psicofarmaci, ossia droghe, con le quali andarsene al creatore il più tranquillamente possibile. Mi pare si sono presi uno o due decenni, ha detto Harari. Ho la sensazione che ci sarà, ne vedrà di belle, che è un eufemismo per non dire brutte.
Eliminaprobabilmente il loro progetto è di scimunire tutti entro il 2030, poi, nel decennio successivo far calare la popolazione mondiale al livello da loro desiderato.
EliminaIttimo articolo prof. (posso ancora chiamarla cosi?). Finalmente un po' di luce in questo buio di menzogne
RispondiElimina*Ottimo
EliminaHo riaperto un vecchio sito australiano di studi militari, è silente dal 2014 ma dà una chiara idea di come l'Ucraina NON SIA UNA GUERRA, http://www.ausairpower.net/index.html .
RispondiEliminaIn caso di un conflitto "reale" tra potenze anche solo medie la regola la disse un generale italiano dicendo che in una campagna militare solo con ciò che è schierato i russi potrebbero comodamente fare 30K vittime al giorno e gli ucraini probabilmente 10K i territorio russo. entrambe gli schieramenti dispongono di armi balistiche e da crociera con gittate di migliaia di Km, una precisione nell'ordine dei 20m e testate da 400Kg! Linee di rifornimento, depositi, colonne di mezzi e quant'altro sono bersagli se individuate e i droni.....
Se non stiamo parlando di guerra cosa è quello che vediamo? Perchè la gente soffre e muore? Cui prodest....
Il motivo russo lo ho già analizzato, hanno bisogno di consolidare ORA il loro dominio sulle risorse prima di essere marginalizzati visto che già prima del casino anche solo noi italici eravamo al 40% di rinnovabili (https://www.rinnovabili.it/energia/fotovoltaico/fonti-rinnovabili-in-italia-2018/ ), solo con un controllo capillare di una frazione consistente di MOLTI comparti estrattivi possono contare su un roseo futuro di esportatori di materie prime. Lo "spazio ex sovietico" o la morte economica, la volevano senza sforzi stile Crimea ma hanno fatto male i conti e qualche testa è già caduta....
Gli ucraini in fondo avrebbero gradito non essere più sotto il pardone russo sia per ragioni storiche che pratiche, l'occidente è un fantastico mercato di sbocco in grado di assorbire i prodotti nazionali a prezzi migliori (o dando in cambio prodotti più desiderabili).
Gli USA devono rinforzare il loro ruolo durante le transizioni in atto e smussare i casini dell'Afganistan, in questo hanno soffiato sui prodromi ucraini senza mai aver creduto di trovarsi in uno scontro a fuoco per il quale evidentemente non si erano organizzati (hanno consegnato solo il 40%) ma cavalcano la tigre per goderne i frutti.
La UE vorrebbe solo veder finire l'incubo ma troppi anni di germanocentrismo l'hanno resa mercantilista e quindi con la mentalità da bottegaio di periferia, spaventata dal dover agire, impreparata a qualcosa di diverso dal "buisness as usual" e più propensa ai litigi tra soci che a confronti con altri. Il risveglio sarà difficile ma necessario!
La Cina è la grande assente ma la strategia "pivot to Asia" stà iniziando a ottenere risultati, il dragone sembra ancora più paralizzato della UE e per le stesse ragioni con aggiunti problemi: mercantilismo e mentalità bottegaia ma con un contorno di una corruzione dilagante unita ad una mentalità da capitalismo predatorio che non ha permesso il formarsi di una classe media in grado di costituire il mercato interno necessario. Oggi sono in bank run e implosi nell'immobilare:
-https://scenarieconomici.it/crack-immobiliare-cinese-vendesi-appartamento-in-cambio-di-grano/
-https://scenarieconomici.it/bank-run-ce-una-corsa-agli-sportelli-in-cina-e-non-ne-parla-nessuno/
Veramente questa guerra o operazione speciale sembra un rebus, data la quantità di motivi che possono averla scatenata.
RispondiEliminaMa se guardiamo a ciò che è emerso da questo confronto oriente occidente
«Il vertice dei Brics sancisce una nuova forma di non allineamento del sud del mondo da cui emerge con chiarezza che l’isolamento della Russia è solo occidentale. Il resto sono le chiacchiere europee e americane (soprattutto europee
https://www.remocontro.it/2022/06/25/tornano-i-non-allineati-il-mondo-che-non-si-fida-delloccidente/
la situazione appare abbastanza comprensibile.
Il mondo globalizzato non si tiene più insieme.
Inflazione e recessione questa volta sono venuti per restare. Non si può nemmeno dire che stiamo raschiando il fondo del barile. Probabilmente è già stato raschiato.
Fuzzy
il fondo è stato raschiato, perchè il Po è a nov 2018 e io non mi fido dell'occidente dal '68, che mi aprì gli occhi sulla realtà nostrana di essere una colonia USA. Tra l'altro Putin ci ha dato di colonia recentemente, insieme a tutti i paesi NATO + quei 4 dell'estremo oriente, ma il petrolio, che è stato la causa della disfatta dell'asse per penuria, sarà alla lunga anche quello della disfatta dell'impero anglo, perchè senza non potranno mantenere le migliaia di basi miliari e di intelligenze a giro per il mondo. Si dice che la fine dell'estrazione dell'oro causò il crollo dell'impero romano, quello dell'oro nero sarà la causa del crollo di quello americano. Ci vorrà del tempo, ma la fine è segnata.
Eliminaintanto ieri, con la smania di ripartire cogli aerei delle locuste, che riscaldano la troposfera alle alte quote, si sono battuti tutti i record di temperatura di giugno. Poi dicono che siamo in emergenza siccità per il susseguirsi da maggio di continue ondate sahariane. Ovviamente la verità scomoda agli interessi economici e di potere non può essere detta e allora continuiamo col BAU. Stanotte ho potuto aprire le finestre solo alle 2 e ora sta entrando un discreto fresco, mentre fuori pare che le locuste siano schiantate dal calore, perchè non sento passare nessun motore ICE sulla provinciale a 400 m. Lo scenario soylent si concretizza e in futuro coi razionamenti si realizzerà, se Schwab & soci non ci mettono una pezza.
EliminaSe siamo veramente arrivati al picco del petrolio nel 2018, come dicono, difficilmente le emissioni supereranno un certo limite. Diciamo che almeno l'apocalisse climatica, in parte, ce la potremo scampare.
EliminaPerò fa una certa impressione vedere
l'erba dei prati rarefatta e rinsecchita già dall'inizio dell'estate.
Fuzzy
non è che si ritorni in un balletto al mondo pre fossili, appena raggiunto il PO. L'entropia può solo aumentare o fermarsi, ma le conseguenze di quest'energia fossile, almeno entropicamente parlando, non spariranno mai.
EliminaQuindi quello che sarà il mondo del futuro, è fuori della nostra conoscenza. Del futur non v'è certezza (Lorenzo de' Medici, che tra l'altro abitava in San Lorenzo, accanto ai miei antenati).
Che poi se ho ben capito, non conta tanto la sbandierata quantità di petrolio estratto
Eliminahttps://formiche.net/2022/01/petrolio-sabbie-bituminose-canada/
ma è più importante il ritorno economico
Mentre il valore EROI del petrolio convenzionale è stimato 17-18:1
i valori EROI di fonti non convenzionali
come sabbie bituminose, olio di scisto e gas di scisto è molto più basso.
Per es. Il valore medio dell'EROI delle sabbie bituminose è 4:1
(Valori, credo, aggiornati al 2021)
Dico, così, tanto per provare a capirci qualcosa. Non è facile.
https://oilprice.com/Energy/Energy-General/Oil-Markets-Could-Face-A-Doomsday-Scenario-This-Week.html
Eliminaanon, se venisse fuori che l'Opec non ha la possibilità di rifornire adeguatamente i bisogni petroliferi futuri con la sua incerta e sconosciuta capacità di riserva, i problemi verrebbero al pettine, EROI o NON EROI. Non ci sarebbe più da capire un bel niente e il gas sarebbe l'ultimo dei problemi, mentre ora è il primo. Come dice un commentatore USA, forse l'Europa ce la farà a sfangare l'inverno 2023, ma poi c'è il 2024. Putin non ha furia, perchè sà che siamo nelle sue grinfie, come le forze ucraine del Donbass. Hai presente Quinto Fabio Massimo, il Temporeggiatore, che usò con Annibale il tempo per sconfiggerlo? Bene, il tempo è dalla parte di Putin e non so quello che gli USA-NATO faranno. Anche ieri la mia casa è stata sorvolata da un Apache, che dalla direzione probabilmente veniva da Camp Derby e andava nell'est europa. Per ora sono solo avvistamenti solitari, mentre con la guerra contro l'ex Yugoslavia, ne vedevo passare a squadroni. Una bella guerra porterebbe ad un bel cambio di paradigma, ma sono convinto che l'useranno solo come ultima chance per fermare le locuste. Come ha detto Chilirov, basterebbe un siluro negli impianti petroliferi dei Paesi Bassi dove viene lavorato il 60% del petrolio europeo per mettere l'Europa in ginocchio. E nemmeno sarebbe guerra nucleare, ma solo convenzionale per ritorsione giustificata per interventi militari NATO in Ucraina. Il tempo è dalla parte di Putin e lo sa. E poi diciamocelo pure, se qualcuno ha usato la violenza negli ultimi 30 anni, ossa dalla fine della guerra fredda, questi sono stati gli imperialisti USA e NATO, giustificandola con armi di distruzione di massa ed altre fesserie. Poi se uno vuol credere alla cretinerie mediatiche o è un colluso, un oblubinato o con dotazione neuronale deficitaria.
Mago
Eliminahttps://scenarieconomici.it/petrolio-apocalittico-vivremo-una-settimana-pesantissima-sui-mercati-fra-annunci-importanti-e-dubbi-sulla-capacita-disponibile/
La sostanza mi sembra la stessa, tranne che forse l'articolo è più comprensibile, almeno per me.
I paesi arabi rispetto alle proprie riserve non sono mai stati chiari. Tutta la loro economia si basa sul petrolio, più dichiarano di possederne più contano a livello internazionale. Ma i loro giacimenti per quanto ho letto, sono molto vecchi, e non sono stati fatti investimenti per trovarne di più recenti.
Potrebbero veramente non essere nella condizione di stabilizzare il mercato petrolifero.
Che poi, se non fosse che in questo mondo sono diventati tutti incontentabili, una soluzione per venire fuori da questa brutta storia, ci sarebbe.
https://www.resilience.org/stories/2022-06-28/is-it-time-to-ration-energy/
Revival anni 60'.
"Combinando approcci di eco-efficienza e sufficienza, gli scienziati che hanno condotto lo studio hanno calcolato che potremmo fornire questi beni e servizi a una popolazione di dieci miliardi con solo il 40% dell'energia totale attualmente utilizzata, ovvero tra 310 e 440 kgoe per persona all'anno. È tre volte meno della già ambiziosa proposta del Global Commons Institute. Nei paesi che oggi sono i più alti consumatori pro capite, questo tenore di vita potrebbe essere offerto a tutti con tagli energetici del 95%. Questo può evocare immagini di noi che viviamo nelle caverne, ma questi sono i livelli di energia degli anni '60. Ammettiamolo, gli oscillanti anni '60 erano "fighi."
negli anni '60 eravamo quasi un terzo di ora e gli scienziati di allora avvertirono che lì dovevamo rimanere, ma politici ed economisti non erano di quest'idea. Anche in questo caso l'avidità l'ha fatta da padrona.
EliminaGli economisti e le zanzare sono tutti da eliminare. Del tipo, tutte le zanzare femmina da una parte e le zanzare maschio dall'altra. Vietati i rapporti sessuali tra zanzare. E così si estinguono senza soffrire. E come si fa a fare una cosa del genere? Si affida la mansione agli economisti, così almeno fanno qualcosa di utile e non rompono i coglioni. Poi però si dice alle zanzare che se così non gli va bene se la prendano con gli economisti.
EliminaAi politici non ci ho ancora pensato. A quelli basta dargli una pensione d'oro e diventano innocui. Con la c o con la q?
Boh.
non basta la pensione. Continuano a essere pronti a servire il padrone di turno. Un esempio per tutti: Amato. O anche Prodi per citare i più conosciuti. In tutte le associazioni criminali chi vuole uscire, viene punito anche con la morte. Ad un amico di mio padre, che per non fallire, accettò soldi dalla mafia, dopo la scarcerazione, gli dissero che era stato bravo a non "cantare". Visse comunque poco, tanto per non lasciare testimoni.
EliminaMeglio vivere da poveri, che morire da poveri, tanto la sua situazione economica non era cambiata e allora tanto valeva vivere un pò di più. Amen e pace all'anima sua.
"Aggiornamento sul clima tropicale. Meglio tenere d'occhio questo, sarà una lunga estate...
RispondiEliminahttps://www.nhc.noaa.gov/gtwo.ph"
anche dall'altra parte dell'emisfero non sono messi meglio.
Manca una "p" in fondo al link
Eliminahttps://mishtalk.com/economics/a-laughable-explanation-of-the-g7-oil-price-buyers-cartel-emerges
RispondiEliminanon aprite questo link se non volete inorridire. Nelle jacquerie francesi del 1300 ci volle molto meno al popolo per ribellarsi ai nobili.
La stupidità di certe scelte !
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