Il visconte spampanato, Christopher Monckton, non demorde. Sbugiardato in pieno da John Abraham, fa fuoco e fiamme. Definisce Abraham "una faccia da gambero stracotto", offende lui, il rettore dell'università di St. Thomas, organizza un mail bombing contro l'università, minaccia azioni legali, chiede un compenso monetario e - nonostante tutto questo - se la prende contro Abraham per averlo attaccato "ad hominem." (!!) Potete sentire il visconte spezzettato tuonare in questa intervista e leggere un articolo in proposito sull'associated press. Come si vede, Monckton e i suoi emuli usano l'intimidazione come mezzo per portare avanti le loro tesi - come si è visto bene anche nel caso del Climategate.
E' una difesa disperata questa del visconte assatanato, ma si sa che nella lotta mediatica vince chi urla di più e - in quanto a urlare - il visconte sciaguattato Monckton ha pochi rivali. Quindi c'è il rischio che Monckton - non dico che ne esca vincitore - ma riesca a confondere le acque a sufficienza per continuare con la sua opera di disinformazione.
Allora, c'è ancora tempo e modo di difendersi e contrattaccare firmando la petizione in favore di John Abraham Fatevi un piacere, cliccate e lasciate un commento - siamo già a oltre mille!
Tutta la storia la potete leggere sul blog di Cassandra.