Qui di seguito, un commento che ho ricevuto al mio ultimo post sul Fatto Quotidiano. Che vi devo dire? Quando uno non ha capito nulla e se ne vanta anche, cosa gli vuoi rispondere? Meglio che lasciarlo tranquillo, non saprei cosa fare.
11 ore fa
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Postilla per il signor Bardi e per gli appassionati di modelli...
Quando si afferma che i modelli sono "utilissimi", bisognerebbe fornire qualche esempio e qualche argomento...
Magari il signor Bardi potrebbe dedicare il prossimo articolo alla questione e spiegare allo sprovveduto cittadino la necessità di pensare secondo modelli. Secondo me tale utilità è molto dubbia. C'è qualche ente o istituto che sta facendo un uso fruttuoso di queste esercitazioni accademiche di modellistica?
Anche le previsioni meteorologiche sono basate su raffinati modelli matematici e sicuramente possiamo considerarle utili da vari punti di vista... Ma, oltre a suggerirci di prendere l'ombrello quando dobbiamo uscire, non evitano i disastri se il dissesto idrogeologico ha deciso di produrre frane, inondazioni e simili dettagli...
Inoltre, per tornare all'epidemia, che significa utilizzare un modello? Dobbiamo pensare che i dati della Lombardia si adattano al modello come quelli della Toscana o del Lazio? Non sono galassie tanto distanti, eppure pare che gli effetti dell'epidemia siano molto diversi... E l'Italia nel suo insieme o gli USA forniscono le stesse conferme alla modellistica del Kenia o della Colombia?
Infine, nessuno dei modelli citati prende in considerazione il concetto di CONNESSIONE, che sembrerebbe essenziale...
Insomma, prima di proclamare - con inopportuno e infondato compiacimento - l'utilità dei modelli, raccomanderei un po' più di realismo, umiltà e serietà...