Per qualche ragione, il concetto di "Fusione Nucleare" riesce a mandare il cervello dei politici in una condizione di deliquescenza ancora più disperata di quella che è normale per loro. Lo si è visto bene in questi ultimi tempi, con l'annuncio del "miracolo" che la fusione inerziale avrebbe ottenuto. Qui, ne parla Giuseppe Cima, esperto di energia nucleare
Di Giuseppe Cima.
A proposito dell’annuncio recente sulla fusione inerziale del Lawrence Livermore National Laboratory, (LLNL) ne ho parlato molto dettagliatamente e in contesto con la ricerca sulle armi a fusione in un articolo sul Domani del 20 ott 2022 piu di un mese prima dell’annuncio aspettandomi il breakthrough. Per chi non potesse accedere all’archivio del Domani: https://drive.google.com/file/d/13ZlFbjWlqp_G8zJxzlgj1VgoTPkTfSDk/view?usp=share_link
E piu’ brevemente su Qualenergia il 28 ott 2021, un anno prima.
Quel che mi preme ricordare qui e’ che l’LLNL e’ gestito
sostanzialmente dal sistema delle Università’ della California per conto
del dipartimento dell’energia, cioè il governo, al suon di una cospicua
fee di gestione dell’ordine di 100 M$ su circa 2 B$ di spesa, rivista
tutti gli anni dal congresso USA. Dopo l’annuncio nessun parlamentare si
potrà permettere di rivedere al ribasso i contributi pubblici
nonostante la sostanziale irrilevanza di questa ricerca per gli scopi
civili. L’LLNL si trova vicino a Berkley e gli studenti
dell’università’ della California hanno storicamente avversato la
ricerca per nuove armi nucleari a Livermore (la missione ufficiale del
NIF e’ infatti quella di occuparsi della sicurezza delle armi
termonucleari esistenti mentre in pratica ne sta progettando di nuove).
Accentuando il contributo (inesistente) di produzione di energia
decarbonizzata si attenuano anche le potenziali proteste pubbliche per
gli investimenti in nuove armi nucleari.
Condivido completamente le tesi tecniche dell’articolo di Elena Comelli sul Sole 24 , che ricalca quelle del mio articolo sul Domani, in particolare il riferimento al Comprehensive Nuclear Test Ban Treaty, non condivido il riferimento a Putin che non si fa certo impressionare da questi risultati molto poco rilevanti anche dal punto di vista militare, I russi queste cose le hanno “inventate” e le conoscono benissimo. La valenza mediatica e’ quella che ho menzionato prima, serve per lubrificare i finanziamenti. In USA bisogna sempre pensare prima di tutto all’utilità domestica di qualsiasi annuncio.
Non posso rinunciare a riportare l'abominevole commento al riguardo di Cingolani:
“è evidente come la strada non possa che essere questa”. “È qualcosa che ho già detto, scatenando in alcuni casi reazioni anche molto ideologiche. Dopodiché, rimane comunque l'unica fonte di energia veramente pulita per il futuro. L'ha fatta la natura, non siamo più furbi di lei: se ci fosse stato qualcosa di meglio per mandare avanti l'Universo, credo che la natura – o Dio, a seconda di come la si pensi – lo avrebbe indubbiamente inventato. È il meccanismo che, facendo funzionare il Sole e le altre stelle, permette a tutto di esistere. Nasce tutto da lì... quando ci arriveremo, poi, è un altro discorso."
Fatico a credere che Cingolani sia così ignorante. (Su Renzi invece qualche dubbio mi viene)
RispondiEliminaanch'io penso che Cingolani sia persona troppo seria per dire quegli strafalcioni.
EliminaSiamo al solito teatrino, ovvero lancio di fumo sugli occhi delle persone. Basta leggere il comunicato stampa ufficiale per comprendere quanto lontani siamo dall'applicazione commerciale
RispondiElimina"la missione ufficiale del NIF e’ infatti quella di occuparsi della sicurezza delle armi termonucleari esistenti mentre in pratica ne sta progettando di nuove" - dov'è che l'ho già sentita? si parlava di virus e vaccini...
RispondiEliminaPurtroppo la situazione intellettuale tende ad essere questa relativamente ad un sacco di questioni. L'idrogeno come soluzione a tutti i problemi energetici è soltanto una di queste. Ma pensate soltanto al vaccino Covid "immunizzante" che avrebbe dovuto risolvere definitivamente il problema, oppure alla guerra in Ucraina che doveva essere vinta sul campo dall'Ucraina stessa, in quanto la Russia avrebbe dovuto capitolare e desistere sotto i colpi delle sanzioni e delle armi americane. Cioè, voglio dire, purtroppo sono questi i livelli medi di ragionamento generale che dobbiamo sorbirci, quando alla base di tutta l'impostazione culturale delle persone continuano a starci le favolette, i luoghi comuni, il sentito dire e le superstizioni, tutti elementi evidentemente mitogenetici. Pertanto io sono molto affascinato dalla ricerca e dallo studio dei pochi eletti che ce l'hanno fatta, in qualche modo, a superare intellettualmente questa generale tendenza alla deliquescenza, così efficacemente denominata dal prof.Bardi. Ma qui nasce allora un altro tipo di problema che rimane analogamente irrisolto. Quanti sanno riconoscere veramente in una persona un autentico spessore intellettuale che meriti di essere seguito, fatto di tante cose, ovviamente, e non soltanto automaticamente dalla posizione professionale e/o sociale che riveste, che può invece significare tutto o niente? Beh, molto pochi a quanto pare.
RispondiEliminaDopo idrogeno, volevo inserire ovviamente anche fusione nucleare...
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