Negli anni 1970, un giornalista intervistò Aurelio Peccei, il fondatore del "Club di Roma" e lo sponsor del rapporto sui "Limiti dello Sviluppo" del 1972. Gli chiese se era favorevole al concetto di "crescita zero." Peccei rispose, indignato, "nemmeno per idea!" La crescita zero, spiegava Peccei, voleva dire semplicemente lasciare i poveri del pianeta alla loro povertà. Invece, i poveri dovevano avere la possibilità di crescere fino a raggiungere un livello di vita decente. Solo allora si sarebbe potuto parlare di stabilizzare il sistema economico.
Peccei era un illuminato in molti sensi. Era anche un ingegnere: si rendeva conto che i problemi concreti hanno bisogno di soluzioni concrete. Ovvero, che non è il caso di parlare agli affamati dei benefici delle diete dimagranti. All'epoca, il problema energetico non si poneva ancora con chiarezza, ma Peccei si sarebbe sicuramente reso conto che bisogna dare energia a chi ne ha bisogno. Non possiamo mangiare l'energia, ma senza energia non possiamo mangiare. E non ne abbiamo affatto in abbondanza.
Nella situazione attuale, stiamo andando verso il disastro, fra i blocchi commerciali, la mancanza di fertilizzanti, il cambiamento climatico, le guerre, e tutto il resto. E i dati della FAO ci dicono che la fame ha ripreso ad aumentare dopo aver raggiunto un minimo, intorno al 2015. Al momento, siamo a circa il 10% di persone affamate nel mondo, vicino a un miliardo di persone. Cosa gli dici a questi? Di decrescere? Non vi sembrano già magri abbastanza?
Purtroppo, il movimento ambientalista si trova completamente spiazzato di fronte agli ultimi sviluppi della crisi economica e ecologica. Una buona frazione degli ambientalisti nostrani (per fortuna non tutti) sono rimasti legati al concetto di "decrescita" come se fosse una cosa buona e virtuosa. Certe volte accoppiandola con l'aggettivo "felice." Non si rendono conto di quanto questa idea sia obsoleta.
Forse, negli anni del boom economico, poteva aver senso parlare di ridurre gli sprechi ma, oggi, c'è rimasto ben poco da ridurre. Quello che chiamiamo "decrescita" è ormai un termine in "newspeak" di stampo orwelliano ("guerra è pace") che indica la distruzione della classe media in Occidente. Come è tipico del newspeak, indica un certo concetto con il suo esatto contrario. Non solo i cittadini occidentali vengono spogliati dei loro averi dalle élite ("decrescita"), ma ne dovrebbero anche essere contenti ("decrescita felice"). Un vero trionfo della propaganda moderna.
La caratteristica principale della propaganda è la sua capacità di convincere la gente ad agire in modi che danneggiano loro stessi. Nelle sue forme più ingenue vuol dire, per esempio, fare la doccia fredda per "colpire Putin." Ma in forme molto più distruttive vuol dire, per esempio, spingere gli ambientalisti a opporsi a opere di cui abbiamo disperatamente bisogno. Un esempio è quello dei 30 MW dell'impianto eolico di Villore, nel Mugello. È un progetto che dovrebbe finalmente partire, ma che è rimasto a lungo bloccato dall'opposizione di molti gruppi (pseudo) ambientalisti.
Pensateci un attimo: nella storia dell'impianto di Villore stiamo vedendo persone che sostengono che dobbiamo arrivare a "emissioni zero" e che allo stesso tempo manifestano in piazza contro gli strumenti che lo renderebbero possibile. Come facciano a non vedere la contraddizione è uno dei tanti misteri dell'universo. Ma è il miracolo della propaganda: non si preoccupa delle sue stesse contraddizioni. Alla fine, la realtà vince sempre, ma può essere una storia lunga e molta gente è destinata a soffrire nel processo.
Su questa faccenda ho descritto la mia opinione in un articolo sul Fatto Quotidiano. Devo aver colpito un punto sensibile, perché mi sono avuto diversi commenti piuttosto piccati sui social. Come succede sempre, quando qualcuno è a corto di argomenti non trova altra via di uscita che prendersela con la persona. Ed è stato questo che è successo: a parte l'accusa di essere venduto ai poteri forti, qualcuno mi ha addirittura paragonato a Roberto Burioni (!). Era inteso come un insulto, ma è anche vero che Burioni è un genio della comunicazione (genio del male, ovviamente!). Quindi, lo prendo perlomeno come una lode parziale.
Per concludere, accennavo all'inizio dell'opinione di Aurelio Peccei, molto simile alla mia. Anche lui, fra le altre cose, si ebbe insulti e accidenti da parte del famoso "cornucopiano" Julian Simon, che lo accusò di mentire e di essere anche lui venduto ai poteri forti. La storia la racconta Simon nel suo libro "The Ultimate Resource" del 1981. E io la racconto di nuovo nel mio libro "The Limits to Growth Revisited" del 2014.
Bel post, CLAP, CLAP, CLAP.
RispondiEliminaNon c'è molto da aggiungere, tranne che
a.Tutti i politici sono ladri e stupidi (quelli italiani in modo più profondo) quindi sono tutti schiavi di satana!
b.Il continente messo peggio nel XXI°secolo é l'Africa, sarà anche quello che ci perderà di più dalle Guerre Puniche II.
📌 www.climate-change-wars.tk
E'chiarissimo quali sono le priorità di UE (schiava di satana)
[1].La Merkel non ha MAI chiesto ad ONU ne MAI ha finanziato da UE la diffusione dei profilattici in Africa
[1].Chiesa Cattolica non ha MAI chiesto ad ONU una politica di controllo demografico in Africa
[1].Chiesa Cattolica non ha MAI finanziato la diffusione dei profilattici in Africa
[1].La Von der Leyen (per adesso) non ha mai chiesto, ne mai ha finanziato da UE la diffusione dei profilattici in Africa
[1].La Von der LEyen s'è messa a far la guerra alla Russia (la Russia il rimo patner energetico ed economico dell'Europa) per l'Ucraina (l'Ucraina un paese non UE, l'Ucraina un paese non NATO)
[1].Il Quatar (un forte alleato di Soros)
[1].Il Quatar s'è comprato il PD, mezzo parlamento UE, la vicepresidenza del parlamento UE per far importare GPL/Metno quatarino (più costoso del più facile metano russo) all'Europa
[1].World Bank é il braccio finanziario armato degli USA: World Bank & Petrolarabi hanno fatto un casino tremendo con le dighe sul Nilo Bianco, Nilo Azzurro, ne uscirà presto una guerra per l'acqua del Nilo tra [Egitto+Sudan] contro Corno d'Africa
[1].La Cina fa LAND GRABBING in Africa e la UE lascia fare ed ignora il cambiamento climatico e la sovrappopolazione in Africa
LOL
[0].Non c'é traccia (per adesso) di segnali di SCIISMO in Africa (Vedremo in seguito...)
[0].Non c'è traccia d'interessi del Pakistan in Africa
https://rethinkdisruption.com/unimaginable-clean-energy-abundance-could-be-ours-ending-the-age-of-resource-scarcity-part-2/
RispondiEliminaSi, si investe sulle rinnovabili creando crescita economica e poi ecc. ecc.
Cibi sintetici prodotti con energia rinnovabile.
Può darsi, ma è tutto al futuro.
Analogamente anche i fautori del nucleare parlano sempre al futuro.
Mah. La decrescita (non felice ma neanche infelice) qui in occidente mi sembrerebbe altrettanto fattibile ma è sicuro che non si farà, a meno che non si riveli inevitabile, cosa che temo.
Fuzzy
Naturalmente dell'articolo che ho linkato c'è anche la prima parte. Interessante anche perché si esce dai soliti cliché.
EliminaMa, occorre dire, sono sempre semplici, anzi complessi progetti calati dall'alto, il che li rende fragili rispetto al mondo reale. Speriamo bene.
Fuzzy
Buongiorno professore Bardi, cosa pensa dell'effetto ossidroelettrico? Cordiali saluti e grazie in anticipo.
RispondiEliminaMah.... se ne sa ben poco. Sembra che esista, ma nessuno sa se ne potremmo fare qualcosa di pratico
EliminaSembra il lavoro di E.Del Giudice.
Eliminahttps://www.youtube.com/watch?v=aUdkLe3wNxQ
Li avevo trovati interessanti perchè l'acqua è anomala, congelandosi perde di densità in un range molto ampio di temperatura (il ghiaccio galleggia) e le spiegazioni erano nulle! Il lavoro di Del Giudice e Preparata è interessante.
Ci sarebbe anche il lavoro di R. Monti che è interessante, prima del lavoro sulla Lattice Assisted Fusion della NASA era una teoria fringe che spiega alcune anomalie ma direi che oggi è utile per comprendere non pochi aspetti. La questione delle "reazioni nucleari a debole energia" varrebbe molto la pena un indagine seria, non sono probabilmente una strada valida per generare energia a livello di centrale atomica ma aprono scenari interessanti: i processi naturali sono tendenzialmente molto efficienti ma hanno una densità energetica bassa, il nucleo solare stesso è efficiente ma viaggia nell'ordine di 1W/cm^2 quindi ben distante dalle nostre aspettative di un reattore a fusione!
"... il nucleo solare stesso è efficiente ma viaggia nell'ordine di 1W/cm^2 ... Riferimenti?
EliminaCmq la fusione fredda nn funziona per via delle scie kimike! Indossate il cappello di stagnola o il 5G controllerà il vostro cervello (se lo trova, naturalmente).
https://en.wikipedia.org/wiki/Sun#Core - "Theoretical models of the Sun's interior indicate a maximum power density, or energy production, of approximately 276.5 watts per cubic metre at the center of the core, which is about the same power density inside a compost pile" [https://www.abc.net.au/science/articles/2012/04/17/3478276.htm]
EliminaCorreggo la citazione a memoria con 2W/cm^3 (era cm^3, errore di battitura), citando la fonta complottistica Wikipedia scritta, redatta e mantenuta dalla "associazione stagnola per tutti - difendiamo i pensieri"!
La "fusione fredda" è un cappello sotto il quale ci sono finiti moltissimi fenomeni, dal piezonucleare (https://it.wikipedia.org/wiki/Piezonucleare) alle reazioni "a debole energia" (https://lenr-canr.org/), studiate molto seriamente..........
Ma tanto basta svegliarsi e sparare a zero, STUDIARE MAI, INSULTARE SEMPPRE..........vivere felici nella certezza della propria IGNORANZA!
ma dai, Ata, questo anonimo vuole solo prendere per i fondelli. E fa bene. Un pò di sarcasmo umoristico ogni tanto va bene. A me fa anche ridere.
EliminaRif: Athanasius 1 gennaio 2023 alle ore 18:28
Elimina"Errore di battitura", Athanasius? E i 2 W/cm^3 della nuova versione invece li ha trovati con il calcolo, immagino. Secondo Suo riferimento, "Theoretical models of the Sun's interior indicate a maximum power density, or energy production, of approximately 276.5 watts per cubic metre at the center of the core"; ora, ho studiato poco è vero, ma che in un metro cubo di centimetri cubi ce ne stiano un milione lo so anche io. Almeno credo, ignorante come sono è capace che non sia così. Ma, tanto per vedere dove si andrebbe a finire in caso la mia ipotesi del milione sia giusta, dividere 276,5 watt per un milione quanto fa, due?
E quindi, per cambiare discorso, secondo Lei "i processi naturali sono tendenzialmente molto efficienti ma hanno una densità energetica bassa", e in effetti ci sta ci sta, però la molta efficienza della fotosintesi (a memoria eh!) è intorno all'uno per cento, eppure insieme ad altri processi naturali, per definizione Sua a bassa efficienza, ha prodotto carbone petrolio e metano; densità energetica bassa questi tre, Athanasius? Rispetto all'energia estraibile da certi elementi radioattivi sì, per gli usi di tutti i giorni mi sembra vadano bene: ci volano addirittura gli aeroplani!
Ma invece secondo Lei i processi Piezo e LENR ce l'hanno alta, l'efficienza energetica? Eh chissà allora come mai il bollitore a fusione fredda non ha prodotto ancora nemmeno una tazza di tè.
Piezonucleare ... Carpinteri, dico bene? Quello che misurava frazioni di neutroni strizzati fuori dai sassi con la pressa, e che ha generato una sollevazione di migliaia di ricercatori finita con la sua uscita da INRiM.
LENR ... ma veramente, Athanasius? Celani, giusto? quello dell'anemometro a tubo caldo [1]. E poi Arata, Mizuno ... veri stilisti dei cappelli di stagnola quelli. C'è anche A. Rossi nei Suoi scienziati FuF, Athanasius?
Saluti.
P
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1: https://www.energeticambiente.it/forum/fonti-di-energia-rinnovabile/nucleare/reazioni-nucleari-a-bassa-energia-fusione-fredda/sistemi-idrogeno-nikel/51187-apparato-rossi-focardi-verita-o-bufala-secondo-volume?p=1016696#post1016696
Caro Poldo ti ringrazio per le correzioni.
EliminaQuindi siamo arrivati a chiarire che la densità energetica del nucleo "totale" è addirittura meno di quella che ricordavo, tutto ciò senza considerare altri aspetti direi che chiarisce che mamma natura non si sente vincolata a densità energetiche elevate.
Della fotosintesi non ho mai parlato ma il suo 1% sarebbe da chiarire, le clorofille sono molte e i sistemi "antenna" altrettanto, le slghe della famiglia delle spiruline sono incredibilmente attive e in soluzione pochi cm assorbono completamente le frequenze luminose pertinenti mentre i funghi delle famiglie radiotrofiche utilizzano la radiazione gamma che non assorbono praticamente (troppo penetranti). Siccome i parametri di riferimento non me li dà dico che la sua risposta potrebbe essere dal molto ottimista (rispetto all'energia a spettro pieno solare, dai gamma agli IR) all'incredibilmente pessimista anche solo nello spettro visibile al suolo: l'efficienza media della letteratura è circa del 10% dalla luce all'energia immagazzinata nel glucosio, tutti però citano i fattori limitanti più nei passaggi di sintesi che nell'assorbimento.... sarebbe come cercare di paragonare l'efficienza di un motore sul consumo che ha un SUV imbottigliato nel traffico!
I processi di carbonizzazione geologica sono davvero incredibilmente efficienti, forse sarebbe meglio ricordare che carbonizzazione e metanificazione sono processi ESOTERMICI e che AUMENTANO l'ENTROPIA dei prodotti anche se ne aumentano la densità energetica. Forse il cumulo di letame che và in pari con nucleo solare aiuta a rendere l'idea....
Su "fusione fredda" (notare virgolette) e simili sono stato chiaro e mi cito:"non sono probabilmente una strada valida per generare energia"!
Le anomalie interessanti ci sono altrimenti la NASA non avrebbe studiato la LCF (https://en.wikipedia.org/wiki/Lattice_confinement_fusion) e che i reticoli cristallini siano in grado di generare campi sufficienti a innescare fenomeni fusivi è notissimo visto che le macchine a fusione piroeletrica sono abbastanza note (https://it.wikipedia.org/wiki/Fusione_piroelettrica) e quasi tutti i pirocristalli hanno proprietà piezoelettriche.
Nel loro piccolo anche gli esperimenti caserecci hanno sempre dato risultati interessanti, sicuramente non per chi volesse una centrale termica ma i fenomeni di trasmutazione sono innegabili, ovviamente la resa è infima ed il costo energetico alto ma...... La questione è spesso molto più interessante così, capire i processi è solo il PRIMO passo altrimenti non sarebbero passati secoli tra la Eolipila del primo secolo e il motore di Y.Watt però negare ogni fenomeno che non si riesce a definire SICURAMENTE non porta a NULLA.
PS sappi che in questo caso risponderti mi fà un incredibile piacere, la tua esistenza di DOGMATICO PURITANO è uno stimolo incredibile per rispolverare cose che sono anni che non seguivo più. Personalmente ritengo tu sia della categoria di coloro che imitano il famoso bue che dava del cornuto all'asino, personaggi pericolosi pronti a imbracciare forconi e torcie contro tutto ciò che non conoscono perchè profondamente spaventati dall'ignoto: la mente umana trova sicurezza nell'eterno ripetersi immutato delle cose che gli dà un senso di sicurezza e controllo, per questo esistono tutta una serie di bias cognitivi con cui gli umani trasformano un mondo continuamente muevole in un illusione di certezza ed i più terrorizzati sono disposti a TUTTO pur di mantenerla.
ha ragione Mago. Meglio non leggere i commenti di tanti, appena si vede lo pseudonimo.
EliminaIn realtà è vero che Poldo mi ha stimolato a rivedere dei dati che ricordavo male, ritengo importante che si possa condividere ciò che si ha appreso con altri perchè IO sono limitato (fisicamente, intellettualmente, moralmente e così via) ma NOI come specie lo siamo decisamente molto poco!
EliminaHo sempre ritenuto che l'intelligienza sia un fenomeno REATTIVO negli esseri ummani, si sviluppa e si mantiene solo in risposta ad una difficoltà, un ostacolo, un confronto acceso e se preferisco un cordiale dialogo tra persone mature anche certi soggetti sono necessari per non cadere in una serie di bias.
La forza umana forse è proprio il poter DUBITARE di ciò che si ritiene certo.....
Complimenti Prof. in sintesi e' proprio quello che sta accadendo. Mi spiego le elite o per meglio capirci quelli che detengono potere e ricchezza, che non sono i poveri -non e' scontato conosco persone che per avere un buon reddito e qualche piccola proprieta' si ritengono ricchi, come operai che pensano di appartenere al ceto medio-.Hanno capito da almeno 30 40 anni che il sistema capitalista fosse prossimo al disordine, ed infatti mentre accumulavano ricchezza e potere provvedevano contemporaneamente a smontare i diritti acquisiti in quasi un secolo di lotte almeno in occidente, oggi siamo di fronte a molte evidenze di un cambio di paradigma ma la maggioranza cerca di negare o spera di ritornare alla normalita' pre pandemia(anche questa avvolta ancora da troppe domande), che dire saranno tempi affascinanti ed un viaggio interessante...
RispondiEliminasono anni che sento dire che il benessere in occidente va ridotto del 90% e nel terzo mondo aumentato almeno del 4-5%. Non saranno certo le rinnovabili a mantenerci questa grande disparità di benessere e il problema sociale è immenso. Ieri al mio vicino cambiavano gli infissi per rientrare nel 110%, infissi bellissimi quasi nuovi prodotti con legni pregiati con finestre in PVC e persiane in alluminio. Quando gli ho fatto notare, che era un vero peccato si è quasi scusato, incolpando i tecnici, che lo avevano costretto a fare uno scempio simile per ottenere i soldi a gratis del 110%. Nel mentre gli artigiani che li stavano montando, che avevano sentito, mi avrebbero fulminato, se avessero potuto. Col 110% si risparmia sul riscaldamento, colle rinnovabili si produce corrente, ma siamo sicuri che con questi sistemi non dovremo perdere ugualmente il 90% del benessere? Non sarebbe meglio, invece di consumare preziose risorse in esaurimento per opere edilizie inutili come cambiare infissi quasi nuovi accecati dalle regalie governative, incentivati dall'avidità o mettere sù mln di pannelli e decine di migliaia di turbine per avere più corrente, cercare di decrescere e con le risorse risparmiate aiutare i poveri del 3° mondo a migliorare il loro livello di vita? Sì, certo, ma l'uomo non è fatto così e allora avanti col BAU.
RispondiEliminahttps://aspofrance.files.wordpress.com/2021/12/graphsjhl-17dec21.pdf
Eliminapassati ormai 4 anni dal PO di nov 2018, in accordo con il grafico di Laherrere a pag.15, mi sento abbastanza sicuro nell'affermare che ormai il mondo ha superato la massima produzione di petrolio a 3000 Gb e che ci attendono pochi anni di relativa sufficienza di fornitura. Poi inizierà il dirupo. Peccato che anche questo breve periodo di abbondanza sarà buttato via nel BAU per tenere tranquille le locuste. Chissà cosa tireranno fuori dopo covid, guerra ed inflazione, ma non sarà nulla di buono.
E perciò, penitenziàgite!
Eliminaeh, ci credo.
Eliminahttps://oilprice.com/Energy/Energy-General/Can-Global-Oil-Production-Climb-If-The-US-Shale-Boom-Is-Over.html
Eliminaormai si stanno accorgendo in tanti, in vari modi e aspetti, pure gli economisti più svegli, che la pacchia petrolifera è finita, ma le sirene di regime continuano la solita musica e non possono fare diversamente con tutti i decerebrati che ci sono in giro.
Rif: mago1 gennaio 2023 alle ore 20:51, e questo commento, e i mille altri prima.
EliminaNon ti preoccupare. Sarò franco:
come più volte è già successo ormai;
rapidamente a contrastar mi stanco
chi vuole dar sollievo ai propri guai
mugolando con gli altri in mezzo al branco.
una terna di frasi vecchie e fruste:
PO, l'eterno BAU, e le locuste.
Saluti.
Poldo
purtroppo la realtà fa male, ma non ce la dobbiamo prendere. Se dovessi prendermela per tutto e per tutti che non mi vanno a genio, la vita non sarebbe degna di essere vissuta. Un consiglio: quando vedi mago, non leggere il commento. Lo dice pure la psicologia di fare così. Se hai letto tutti i miei commenti dovresti saperlo. Tanti auguri di buon anno a tutti.
Eliminalo diceva anche il Sommo Vate: "Non ti curar di lor, ma guarda e passa".
Eliminae perchè mai la coibentazione di un fabbricato dovrebbe essere un lavoro inutile? Dal momento che viviamo in fabbricati, e non in grotte o capanne, coibentare e rendere più efficienti energaticamente sono un lavoro utile, altrochè!
Eliminain dieci anni la coibentazione coi pannelli sui muri esterni perde il 50% di efficacia, come i vetri doppi delle finestre in PVC, per non parlare del microclima insalubre generato da queste coibentazioni ermetiche. Ma non è questo il problema, perchè tra 10 anni avremo, forse avrete per miei limiti d'età, altri problemi.
EliminaAhh! Catastrofe e disastro, manca una riga!
RispondiEliminaRimedio seduta stante:
Non ti preoccupare. Sarò franco:
come più volte è già successo ormai;
rapidamente a contrastar mi stanco
chi vuole dar sollievo ai propri guai
mugolando con gli altri in mezzo al branco
-su motivetti uggiosi quanto mai-
una terna di frasi vecchie e fruste:
PO, l'eterno BAU, e le locuste.
Saluti.
Poldo
Poldo, hai dimenticato il panino colle salsicce, che a me piace tanto in mezzo al branco.
Eliminascusa, che ANCHE a me piace tanto.
EliminaW IL PANINO!!!!!
EliminaMa cosa sarebbe questo blog senza il Mago?:)
EliminaBuon Anno Catastrofisti e Ottimisti, Decrescisti e Crescisti!
"se si guarda alle cifre, sono catastrofiche. Ogni 5 secondi un bambino muore di fame. 47.000 persone muoiono di fame tutti i giorni. Un miliardo di persone (cioè un uomo su sei) sono gravemente e permanentemente sottoalimentate; mentre l’agricoltura mondiale al livello di sviluppo attuale potrebbe nutrire, senza problemi, dodici miliardi di esseri umani fornendo loro 2700 Kcal al giorno! Quindi, all’inizio di questo secolo, non esiste in realtà alcuna fatalità. Un bambino che muore di fame, al momento in cui stiamo parlando, è stato assassinato. È catastrofrofico. L’ordine mondiale del capitalismo finanziario globalizzato è assassino – epidemie, morti per inquinamento delle acque, ecc… - ed allo stesso tempo assurdo: uccide senza necessità. È l’ordine delle oligarchie e del capitale finanziario mondializzato. Sul piano della lotta alla fame, la sconfitta è completa."
RispondiElimina(Jean Ziegler -referente speciale per il diritti all’alimentazione presso il Consiglio dei Diritti dell’Uomo delle Nazioni Unite, dal 2000 al 2008)
ABCD
RispondiEliminaSono anche le iniziali del nome di quattro multinazionali che da sole controllano il 75% del mercato di soia e cereali e circa il 90% di quello del grano, ovvero le materie prime di base dell’alimentazione della maggioranza delle persone sul Pianeta.
Sono le americane Archer Daniels Midland Company (ADM), Bunge Limited (nata però in Olanda) e Cargill, oltre alla francese Dreyfus (soprattutto la sua emanazione, con sede nei Paesi Bassi, Louis Dreyfus Commodities), corporations gigantesche, che, tutte insieme, raggiungono un fatturato che supera il Pil di moltissimi Paesi sviluppati al mondo: nel 2013 ADM ha dichiarato ricavi per 89,8 miliardi di dollari, Cargill addirittura 136,7; nel 2012 Bunge ha avuto ricavi per 61,3 miliardi di dollari mentre LD Commodities per 57,1. [...] Un ruolo che deriva naturalmente da un peso economico enorme: la FAO (Food Agricultural Orgnization) stima che dalle importazioni di materie prime alimentari (le cosiddette commodities) si sono ricavati1,09 trilioni di dollari (untrilione vale mille miliardi di dollari) nel 2013.Manonsolo.Perché ilpeso di queste compagnie condiziona tutte le fasi della filiera, in diversi modi. Se è vero che l’85% di tutti gli alimenti è consumato vicino a dove viene prodotto, i pochi soggetti in grado di trattare volumi elevati di materie prime per trasformarle ed esportarle dominano il commercio globale con una sproporzionata influenza sui prezzi cui i produttori si devono piegare. (...) Quello di ABCD e di molti altri protagonisti del sistema globale del cibo, si configura insomma come una sorta di strapotere economico-finanziario e commerciale. Ma cresce in maniera inquietante se la disponibilità della terra sfugge a chi la abita e la coltiva (Bunge, multinazionale con sede nel paradiso fiscale delle Bermuda, da sola controllerebbe 280 mila ettari) e se tali soggetti arrivano a dirigere l’attività e la vita dei coltivatori. Oxfam riporta il coinvolgimento di ABCD nell’offerta di programmi sanitari per i produttori americani, di mutui mirati agli agricoltori per comprare case mobili, e collaborazioni con altre aziende del cosiddetto“agribusiness” per promuovere particolari pacchetti tecnologici (Cargill con Monsanto; ADM con Novartis e Syngenta). Cargill offre servizi di consulenza e guida per i contadini, e il rischio che ciò si possa trasformare nella spinta a coltivare ciò che serve al mercato globale (e quindi alla società) è alto: «Bisogna intervenire sugli incentivi che provocano distorsioni – ricorda Stefano Masini, responsabile ambiente di Coldiretti –,penso ad esempio a quelli sulla produzione di biocarburanti che, sotto forma di un aiuto per contrastare il cambiamento climatico, hanno determinato un mutamento nell’utilizzo del terreno, tanto che negli Stati Uniti circa un terzo della coltivazione di mais è destinata a questo fine. E poi bisogna intervenire in tema di tecnologie, con particolare attenzione all’introduzione degli organismi geneticamente modificati, che determinano una distorsione del mercato: abbiamo società internazionali quotate in Borsa che scommettono sugli Ogm per creare la dipendenza dei Paesi più poveri desiderosi di fare reddito sui mercati esportando mangimi e materie prime, ma depredando il territorio e continuando a sacrificare ibisognidi cibo delle comunità locali». Certo il sistema agroalimentare in generale non è fatto solo da ABCD e si compone, come precisa il professor Banterle,di agricoltura,industria alimentare,distribuzione e ristorazione. Ma data la dimensione e l’influenza di queste corporations (che producono un vero oligopolio su alcuni settori), l’allerta rimane sul diffondersi di logiche di riduzione dei costi tipiche dell’economia di scala espressa dalle multinazionali: «Per ridurre i costi – sottolinea Masini – si fa presto: non si pagano i lavoratori, si inquina l’ambiente e si avviano iniziative commerciali poco corrette»
(Corrado Fontana)
e io non so come fare a finire tutte le schifezze regalatemi per Natale, tanto che le peggiori le ho buttate nella spazzatura, tanto sono cibo spazzatura, come dicono anche tanti extracomunitari appena arrivati qui del nostro cibo. Sì, abbiamo tanto cibo, ma anche tante schifezze piene di additivi chimici, conservanti, sbiancanti, indurenti, anti muffanti, anti seccanti, ecc., che non ci faranno morire subito come l'inedia, ma di sicuro accorciano e peggiorano la vita. Bisognerebbe smettere di regalare certe schifezze, non mangiarle e col risparmio cercare di nutrire chi non ha da mangiare a sufficienza, ma bisognerebbe anche convincere le popolazioni che hanno superato la capacità di carico a ridursi di numero, ma allora che capitalismo rapinatorio sarebbe il nostro. Penso che lasciar morire di fame faccia parte del capitalismo. Infatti nei paesi dell'est europa, finchè erano comunisti, il pane, almeno quello, non mancava a nessuno, poi per mangiare sono dovuti emigrare a frotte nei paesi ricchi del ricco occidente. Qualcosa vorrà dire, no?
EliminaQuando Stalin fece morire di fame milioni di ucraini:
Eliminahttps://vocetempo.it/quando-stalin-fece-morire-di-fame-milioni-di-ucraini/
Questa pagina mi pare inutilmente polemica contro la decrescita.
RispondiEliminaLa decrescita, prima, indispensabile, è quella demografica: tutti i i paesi più poveri sono infernalmente sovrappopolati, gran parte dei paesi consumistici, a partire dall'Italia, sono sovrappopolati enne volte la portanza dei territori delle rispettive nazioni.
La seconda decrescita è quella del consumismo triste e scemo che affligge le genti di gran parte del pianeta.
E' inutile mettere 30MW a Villore quando, in un solo anno, penetrano l'Italia 100.000 invasori (più o meno una città come Bolzano, altro che 30MW di potenza elettrica richiesta!): è una cosa completamente priva di senso!
Sul fatto che la decrescita felice fallisca non ci sono dubbi: richiede un po' di intelligenza, di tendenza per le cose fatte bene e per il piacere. Inoltre, come notavo, essa è osteggiata dalle castalie ai vertici che vogliono una crescita della piramide sotto di esse e relativo BAU per parassitare capitali e potere.
https://www.meteogiornale.it/2023/01/meteo-notizia/editoriale/meteo-il-meglio-dellinverno-sta-per-arrivare/
RispondiEliminaquesti meteorologi mi pare che anche quest'anno stiano prendendo un abbaglio, peggio dell'altro anno quando vedevano i movimenti atmosferici simili al 1985 e la Toscana con -23°. Il sole è cambiato mi diceva il contadino Bonacchi 20 anni fa, ora scomparso novantenne, quando si accorse che i cocomeri bianchi, detti moscatelli, non riuscivano più a maturare. I movimenti atmosferici saranno simili agli anni passati, ma il sole no. E ora dopo il solstizio sale, sale, sale nel cielo.
La decrescita è fondamentale che deve esserci è quella demografica. Motivo : si vive di più.
RispondiEliminaÈ inutile colpevolizzare l'occidente che consuma troppo o guardare con occhio buono ai paesi più poveri che consumano meno pazienza se fanno tanti figli; accusare chi vuole ancora mangiare carne o prendersela con chi non vuole fare il bonus 110. E simili.
Che si spreca è vero
ma è anche vero che siamo miliardi di persone e ce ne sono tante ( miliardi ) povere che aspirano a consumare di più.
Che è un bene passare a energie pulite e rinnovabili e riciclare è vero ,
ma che comunque si inquina lo stesso perché bisogna produrre smaltire materiali e perché non tutto è riciclabile al 100% è pure vero.
Alla base di tutti i cambiamenti deve esserci il calo demografico con poche nascite.
Un mondo vecchio lo abbiamo voluto noi , si cerchi un altro modo di vivere il sistema economico.