giovedì 18 aprile 2019

Ti accorgi che stai facendo qualcosa di buono quando gli stronzi si incazzano con te





31 commenti:

  1. Almeno il barbaro Alarico arretrò commosso e stupefatto alla vista del partenone, ordinando il dietro-front. Ma i barbari goti sapevano usare solo la spada e non la penna. A libero non possiamo concedere neppure questa attenuante.

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  2. Papa Francesco, è sensibile al benessere dell'ambiente (vedi l'enciclica "Laudato si'").
    Anche Greta.

    Papa Francesco ha evitato di parlare di sovrappopolazione.
    Anche Greta.

    Ha tanta ragione, Greta.
    Anche Papa Francesco.
    Anche se ambedue, ritengo non abbiano sufficientemente coscienza del problema rappresentato dalla sovrappopolazione.

    Io li amo entrambi, comunque.
    Sono molto intelligenti, e come chiunque, possono anche sbagliare.

    Gianni Tiziano

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    1. errare è umano, perseverare è diabolico.
      E anche da cretini, anche solo umanamente parlando.
      Buon senso e prudenza sono solo virtù umane, ma senza l'aiuto del super io non esistono semplicemente. S.Paolo nelle sue lettere faceva notare che già allora esistevano elementi ipocriti che facevano della fede altrui un interesse personale. L'intelligenza può essere sia buona che cattiva. Dai risultati o frutti si vede la bontà o la cattiveria e quasi sempre il giudizio risulta essere negativo. Il perchè risiede nello slacciamento tra intelligenza e coscienza profonda, tra mente umana e mente divina, nel rifiuto di questa simbiosi da parte dell'uomo che preferisce fare da sè o peggio chiedere aiuto al nemico di Dio, che poi il risultato è lo stesso, se non peggio. A Napoli hanno un proverbio: "la ragione si dà ai bischeri". Dare ragione a Greta, a Bardi, a te o a me e poi fare accordi commerciali tipo "la via della seta", è darci di bischeri.
      E non si può nemmeno dire il salomonico: "ride bene chi ride ultimo", perchè in questo caso da ultimo non ci sarà nulla da ridere, ma da piangere e disperarsi, a vedere come già si stanno mettendo le cose.

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  3. Pippi Calzelunghe.
    Angelo

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    1. Forse non lo sai ma io qualche volta divento magica, quello che tu vuoi dillo a me che forse te lo darò".
      "Quando il libro di Pippi uscì in Svezia era qualcosa di nuovo. Lei non somigliava affatto alle protagoniste dei libri per l’infanzia di quell’epoca. Molti adulti ne furono disturbati, e chiamarono Pippi 'una disgustosa monellaccia'.
      Angelo

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  4. Caro Bardi, ma, con tutto il dovuto rispetto, lei DAVVERO crede che la Gretina sia qualcosa di più che uno specchietto per le allodole e una zaffata di fumo ipocritamente corretto negli occhi??? o.O

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    1. She crushes the mountain to garbage,
      scattering the trash from dawn to dark,
      with mighty stones she pelts,
      and the mountain,
      like a clay pot
      crumbles
      with her might
      she melts the mountain
      into a vat of sheepfat

      Enheduanna (ca 23rd century BCE)

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    2. https://www.matteobrandi.it/greta-va...z6Tk8cIY65kasE



      In sella ad una bicicletta ricavata da vecchi numeri di Repubblica, Greta Thunberg raggiunge finalmente Roma.

      Ad accoglierla si precipita il fior fiore della gioventù italiana. Ragazzi svegli, cresciuti coltivando il dubbio e il libero pensiero, immuni alla propaganda mediatica e con le idee chiare.

      “Lo spread scioglierà i ghiacci?” chiede preoccupato un laureando alla giovane svedese. “Salviamo i pinguini dai fascisti!” tuona un’attivista. “L’omofobia del governo dell’odio distrugge ettari di foresta tropicale” precisa un giovane appena assunto da Open, mentre dietro di loro un cartellone recita “migranti = energia green”.

      Dopo un paio di selfie e trecentosette libri venduti, Greta si dirige pedalando verso il Vaticano, imboccando il lungotevere assieme al suo folto seguito. Estasiati dalla sua presenza, gli automobilisti romani abbandonano la tradizionale compostezza, scendono dalle vetture e le dedicano una lunga ovazione. La Thunberg ricambia sorridendo e domanda incuriosita alla guida: “what is levatedarcazzo?”

      Bergoglio accoglie Greta gettandosi ai suoi piedi, tuttavia la svedese non si lascia intimidire e lo redarguisce severamente: “gli ultimi studi dimostrano che le preghiere aumentano la CO2”. Pronta la replica del Pontefice: “con me, pratica diminuita del 70%”. Soddisfatta, Greta osserva Piazza San Pietro e sospira: “salveremo questo mondo?”. Bergoglio la guarda con dolcezza: “tutto è possibile, con Allah.”

      La Thunberg decide di pranzare in una trattoria di Trastevere, dove chiede una Carbonara vegan, dei carciofi alla giudia allevati liberi e un caffé ecosolidale. Poco dopo, Greta rimonta in bici con la pancia piena e un solo dubbio “what is magnaenunrompe?”

      È il turno del Senato, dove la ragazza si commuove: “qui il riciclo funziona benissimo!”

      Al Quirinale, Mattarella abbraccia Greta come fosse sua nipote: la prende in braccio e le racconta la favola dell’Italietta che da sola non ce la fa. Il Presidente della Repubblica conclude la visita facendo suonare in onore della Thunberg l’inno nazionale.

      Con le note della Marsigliese ancora nelle orecchie, Greta raggiunge Piazza del Popolo. È un tripudio di persone. Oltre a tanti millennials, pronti a rinunciare persino ad un giorno di scuola, si presentano decine di politici. “Amiamo gli animali” dice uno di loro, accarezzando un grosso giornalista al guinzaglio “e loro amano noi!”

      L’evento è totalmente ecosostenibile. Cento operai precari che corrono in una ruota alimentano i fari del palco e un contatore del debito pubblico. Uno spettacolo che fa scendere una lacrima ad Emma Bonino: “manca solo George”.

      Greta incanta tutti con un discorso magistrale. “Abbiamo solo cinquant’anni per votare alle europee e scongiurare due gradi di Brexit” esclama con forza. In collegamento da Bruxelles, Juncker le dedica un brindisi e la festa si conclude con la folla che balla sul palco, trascinata da una scatenata Boldrini.

      Infine, tra la costernazione di tutti, Greta monta sulla sua bicicletta, manda un bacio agli astanti e corre a grandi pedalate verso la sua Svezia. Alcuni cercano di lanciarsi nel cestello. “Portami nel Nord Europa civile e aperto!” supplica un ragazzo aggrappato alla bici, prima di lasciare la presa e finire schiacciato da un camioncino dell’Ikea.

      Greta è felice. Roma l’ha rapita e la giornata è stata molto proficua: ha incontrato grandi statisti, ha parlato con il Papa, ha scambiato idee con l’intellighenzia d’Italia. Ed ha venduto novecentosedici libri, inciso due dischi e girato uno spot per la Nike davanti al Pantheon.

      Mentre le luci ambrate del Raccordo Anulare le illuminano il viso e un casellante le tributa un ultimo saluto da dietro la Gazzetta dello Sport, Greta Thunberg ripensa sorridendo a tutto ciò che di bello ha visto. Tante sono le domande che si accavallano nella sua mente.

      Quanto è maestoso il Colosseo?

      Quanto sono grandi i Fori Imperiali?

      “And what is limortaccitua?”

      Ernest

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    3. Purtroppo l'ignorante nega il disastro ambientale e l'ingenuo nega la possibilita' di una strumentalizzazione dello stesso ! Questo e' HOMO "SAPIENS" .....auguri !

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    4. Ma che cosa puoi dire
      Se non vuole capire
      Con sto gretto romano
      Ci vai poco lontano
      Gli riempi la panza
      E per lui è abbastanza
      E non dir ci ho due
      Che la testa di bue
      Con le sue locuzioni
      Ti risponde coglioni

      Angelo

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  5. Trovo molto opportuno che Greta T. si chiami proprio così, perché il facile gioco di parole sul suo nome rivela la miseria di argomenti di chi ci si diverte.

    Anche se è (se fosse) una marionetta, il messaggio contenuto nel copione che recita è vero: il tempo per agire con efficacia è poco.
    O ancora c'è chi pensa che il Global Warming sia una chiapperella dei Cinesi per mettere in difficoltà gli USA?

    Saluti.

    R

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  6. C'è una differenza tra i due: per la nordica è lecito pensare che la sua patologia e la sua giovane età possano essere attenuanti, scaricando le responsabilità in massima parte sui suoi manovratori; per l'ottuagenario queste attenuanti non sussistono, né sono note patologie che possano tarpare la mente (peraltro poco probabili per un tale in quella posizione), né sono ipotizzabili manovratori, vista la sua posizione apicale.

    Presentano dunque la stessa zuppa propagandistica, ma con diverso grado di colpevolezza personale.

    Non penso sia il caso di evidenziare che non è poi così scontato che il materiale fecale sia dalla parte ipotizzata da chi ha scritto il post.

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  7. L'ignorante nega il disastro ambientale ,l'ingenuo la possibile strumentalizzazione ....questo e' HOMO SAPIENS

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  8. stasera grande via crucis con discorso papale a favore di migranti e locuste varie, condito da improperi contro il demonio Salvini che vuole i porti chiusi. Saranno dette preghiere per scacciare il diavolo e siamo tutti invitati a partecipare all'esorcismo di massa.

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  9. gente inutile che ruba ossigeno al prossimo

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  10. per il suo e nostro bene: toglietegli la flebo di grappa !!!

    https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/04/19/feltri-clima-non-me-ne-frega-con-2-gradi-in-piu-a-bergamo-si-sta-meglio-parenzo-cosa-ti-interessa-la-f/5122848/

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  11. https://www.meteogiornale.it/notizia/57868-1-il-riscaldamento-dellartico-porterebbe-siccita-a-medie-latitudini
    il condizionale è d'obbligo, ma qui a Pistoia le precipitazioni medie sono calate del 20% in 50 anni e sono diventate torrenziali, come nel Sahara. Quelle poche che ci cascano. Mi ricordo ancora la pioggerellina d'ottobre, che accompagnava l'inizio degli anni di liceo. Durava tutto il mese per cedere il posto a piogge più consistenti, poi sono cominciate le ottobrate con belle giornate tiepide di sole e ora il maltempo inizia a metà dicembre. Ancora qualche anno e l'inverno non esisterà più con le conseguenze che ovviamente ci meritiamo o si meriteranno di avere.

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    1. A me invece in questa stagione mi viene in mente la pioggia che bruiva, tepida e fuggitiva, commiato lacrimoso de la primavera, sui gelsi e su le viti ...

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    2. I gelsi, che abbatterne uno era reato penale, perché servivano all'allevamento dei bachi da seta ...

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  12. http://www.la7.it/piazzapulita/video/esclusivo-corrado-formigli-intervista-greta-thunberg-18-04-2019-269328

    L'intervista a Greta di Formigli su La7. Non esiste solo Feltri..

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  13. qualunque scusa è buona per gli stronzi per incazzarsi. Perciò non penso che sia una valida ragione per sentirsi nel giusto. Semmai è vero il contrario: il giusto non si incazza quando non è apprezzato, perchè a lui basta e avanza la giustizia. Proprio come dice il Vangelo: "Alla Sapienza è fatta Giustizia da tutti i suoi figli"(Luca 7,35). Notare la maiuscola, perchè per gli stronzi non esistono valori. "Non ti curar di lor, ma guarda e passa". Sembra crudele disinteressarsi degli stronzi, ma se il Sommo Vate si è così espresso, una sua logica, pur ermetica, l'avrà. Forse intende che almeno a livello interiore ci si debba mantenere integri dalle contaminazioni spirituali degli stronzi.

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    1. Giovanna, moglie di Cusa, amministratore di Erode, Susanna e molte altre, che li assistevano con i loro beni.
      Luca 8 quindi?

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  14. ESCLUSIVO. Corrado Formigli intervista Greta Thunberg <3

    http://www.la7.it/piazzapulita/video/esclusivo-corrado-formigli-intervista-greta-thunberg-18-04-2019-269328?fbclid=IwAR1mgRKNE3KGSNfD-5tlLI7uRTiSlmhJmhsa3m7O2bYqY_pRw69LaCHJTZg

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  15. Il vento di Greta, questo patetico teatrino di folclore ambientale, non scardinerà mai il Business and Usual, che continuerà fino a quando questo pianeta potrà permettere profitti e circolazione di torrenti di denaro virtuale. Appunto, sarà proprio il pianeta a mettere una pietra tombale su tutta quest'orgia consumistica globale. Che le comunità resilienti scaldino i motori, protagoniste del medioevo prossimo venturo!

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    1. qui stiamo scomparendo noi altro che il clima...

      speriamo che non me la cavo, troppo brutto sto mondo.

      ssaluti

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    2. i pakistani, che ormai qui sono arrivati a frotte, mi dicevano che il principale motivo era che qui si viaggia in auto e da loro in bici.

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  16. L'odio è negatività e quindi lo ripudio, verso i deboli e gli indifesi è vigliaccheria e codardia e quindi fa ancora più schifo, ma che una ragazzina da sola possa ribaltare l'intero pianeta è inverosimile...

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    1. E però già stanare i negazionisti latenti che se ne stavano al calduccio è già qualcosa

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  17. “Quando il saggio indica la luna, lo stupido guarda il dito"

    Il saggio, è Greta.
    Che dice tante cose giuste, e ne dice qualcuna di sbagliata.
    Ma .... nessuno è perfetto !

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  18. I totem,i capi, le capette, le figure carismatiche attirano simpatie e antipatie incondizionati.
    Direi che il transfer continua: la colpa è dei politici, direbbero i demagoghi, la colpa è delle multinazionali, il merito è di Vandana Shiva o di Greta Turnberg, la colpa di Salvini, è il capitalismo, è la discriminazione, sono i vicini, no gli italiani, no gli europei, no, la Fiat che affamano il mondo, sono le disuguaglianze, etc.
    In qualche modo è una valvola di sfogo rispetto a tensioni che obbligano una risposta personale, un'azione.
    Questo è proprio il pattern per cui fallisce l'utopia della decrescita intelligente, che rifugge da queste liturgie lenitive di massa e richiede risposte, responsabilità, discernimento, competenze.
    Molto più facile ritualizzare una protesta, magari un po' progressista, ci mettiamo anche un po' di antirazzismo e una spolverata di LGBT, gli ingredienti per il fast food omologato perfetto per le menti qualunque progressisteliberalantagoniste.
    In un certo senso è vero, i gretini (sono stupefacenti, imbarazzanti per colossale qualunquismo e ignoranza, le risposte di alcuni studenti intervistati durante le manifestazioni dei vari venerdì) sono non di rado un po' cretini.
    Partecipiamo alla liturgia e poi scegliamo il volo Ryan Air per il prossimo uichend a Londra o andiamo a scuola con le mini e in top a gennaio abbiamo il diritto delle aule a 28° non vorrai mica reprimere e condizionare l'espressione del mio corpo transfemminista, tu fascioleghista che mi vuoi imporre la tua lana arcaica e il tuo potere patriarcale, no!?
    Ogni tanto un bel transfer, un po' di sana deresponsabilizzazione, solleva e fa stare meglio.

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    1. andare da Bergoglio e dai politici e credere ai loro sorrisi e rassicurazioni di impegno nella lotta al GW è effettivamente da cretina. L'avidità di potere che sta alla base del capitalismo non sono riusciti a smontarla nè i miei vecchi compagni ed amici sessantottini, nè i bolscevichi, nè gli illuministi della rivoluzione francese, nè Gesù, nè tanto meno Buddha o Maometto. Le religioni hanno fallito, umanamente e unanimamente parlando, così come le rivoluzioni politiche. E' illusorio combattere il riscaldamento climatico, se non si abbatte il capitalismo. I cinesi con tutto il 3° mondo e Trump l'hanno capito e, non volendo rinunciare nè all'imperialismo, nè al capitalismo, vanno avanti per la loro strada, fregandosene ampiamente di Gretina o cretina, che dir si voglia. Quando Meadows e compagni venivano sbeffeggiati negli anni '70, rimasero tranquilli, perchè la loro coscienza era nel giusto. E' questo che far star meglio: essere coscienti di essere nel giusto. E anche se la sofferenza di veder andare tutto in malora è tremenda, bisogna ricordare le ultime parole di perdono di Gesù: "Padre, perdona loro, perchè non sanno quello che fanno".

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