Questo Giovedì, a Firenze, avremo la prima presentazione "ufficiale" del mio libro "The Seneca Effect" (Springer 2017), che è il 42esimo rapporto al Club di Roma. La presentazione sarà nell'aula Magna dell' Università di Firenze. Il rettore, prof. Luigi Dei, introdurrà e commenterà il libro. Seguiranno due presentazion, una dell'autore e l'altra da parte del Dr. Roberto Peccei, Vice-presidente del Club di Roma (nella foto)
Le presentazioni saranno in Italiano, tutti gli interessati sono benvenuti. Qui di seguito, la locandina dell'evento.
http://peakoil.com/production/iraq-unveils-plan-to-diversify-away-from-oil
RispondiEliminaanche l'Iraq vuole svincolarsi entro il 2030 dal petrolio e buttarsi su industria e (meno male) agricoltura, GW permettendo.
Non avendo potuto partecipare alla presentazione del libro, spero di poterla vedere qui. Grazie.
Mi permetto di segnalare sul mio blog (Un blog sui problemi e megatrends del XXI secolo: sovrapopolazione, climate change, bomba demografica africana, WWIII, Guerre Puniche II.)
RispondiEliminaDove ho smontato un paper che ho trovato sul Sole24H,e che ho scaricato dalla pagina di Bankitalia, che narra un bel testo di Fantascienza Utopica scritto da Bankitalia.
http://mio-radar.blogspot.it/2018/04/la-fantascienza-utopica-di-bankitalia.html
in quanto:
-Il tasso di crescita del Pil/Produttività nel paper è palesemente sovrastimato, perchè proviene da serie storiche che non sono rappresentative dell'ambiente economico e contesto che ci sarà nei prossimi decenni.
-i Monetaristi quanto i Keynesiani e neppure in Bankitalia, hanno compreso che non esiste una crescita infinita in un pianeta di dimensioni finite.
-Non sono conteggiati i danni da climate change, non sono conteggiati i danni dalla Carbon Bubble, s'ignora del tutto la dinamica dello scioglimento a positive feedback degli idrati di metano in Siberia
-S'ignorano gli shock idrici, i cali di rese agricole, le turbolenze finanziarie e valutarie sul mercato delle commodities
-S'ignora i rischi di sicurezza nazionale per guerre regionali di cui panel NATO prevedono già dal 2030
http://mio-radar.blogspot.it/2018/04/la-fantascienza-utopica-di-bankitalia.html
Mi permetto inoltre di segnalare alcune conferenze online, che smontano i path IPCC relativi a RCP2.6 and RCP4.5
http://mio-radar.blogspot.it/2018/03/survivable-ipcc-projections-rcp26-and.html
mentre l'informazione dei Mass Media è concentrata solo ad aspergere rumore di fondo
http://mio-radar.blogspot.it/2018/01/il-bug-di-sicurezza-delle-cpu-intel-vs.html
Di particolar interesse sono anche le conferenze scientifiche sulla salita del livello del Mare e la Crisi Climatica, la desertificazione del Clima Mediterraneo, tutto materiale mai passato dentro ai mass media italiani!
http://mio-radar.blogspot.it/2017/10/sea-level-is-rising-faster-and-faster.html
http://mio-radar.blogspot.it/2018/01/rising-seas-how-fast-how-far.html
http://mio-radar.blogspot.it/2017/12/the-climate-crisis.html
http://mio-radar.blogspot.it/2017/11/robust-assessment-of-expansion-and.html
Conferenze e letture scientifiche sulla questione del Blocco della AMOC (alias corrente del golfo), temi reali, di cui in Italia l'argomento è tabù e non è mai entrato nell'agenda dei mass media in quanto roba da GUFI.
http://mio-radar.blogspot.it/2017/11/is-gulf-stream-slowing-answer-is-yes.html
http://mio-radar.blogspot.it/2017/11/amoc-shutdown-potential-and-implications.html
http://mio-radar.blogspot.it/2017/11/is-thc-really-at-risk-impact-of-thc.html
Interessantissima anche la conferenza sui Tipping Point climatici, sempre tematiche da GUFI, in cui sono evidenziati i paletti di riferimento che cambieranno lo stato del sistema, spostando il sistema in nuovi e diversi equilibri non più reversibili.
http://mio-radar.blogspot.it/2017/12/early-warning-of-climate-tipping-points.html
Evidenzio anche una bella conferenza sul picco petrolifero di Hubbert
http://mio-radar.blogspot.it/2017/11/the-future-of-oil.html
Oltre alla falsa questione dello shale oil/gas che causa altissime esternalità negative, per produrre carburanti che in ogni caso producono sempre gas serra e che nel futuro tali costi non saranno sostenibili perchè il costo di terre fertili, acqua potabile, cibo salirà alle stelle non rendendo economico l'uso delle tecniche Shale.
http://mio-radar.blogspot.it/2017/11/introduzione-allo-shale-gasoil-la-fine.html
Ci sono poi analisi e valutazioni critiche, sulla pubblicità istituzionale Shell circa la diffusione dei suoi Shell Scenarios
http://mio-radar.blogspot.it/2017/11/shell-scenarios-parte-i.html
http://mio-radar.blogspot.it/2017/11/shell-scenarios-parte-ii.html
Oltre a molti altri "topic" annessi ai problemi e megatrends del XXI secolo.
Sperando di aver contribuito costruttivamente a vivacizzare il dibattito intellettuale, porgo cordiali saluti
Blog molto interessante, grazie per la segnalazione.
EliminaR