Da “Cleantechnica”. Traduzione di MR (via Dante Lucco)
Di Sandy Dechert
James L. Powell, direttore del Consorzio Nazionale di Scienze Fisiche e informatore sul negazionismo del cambiamento climatico, ha la missione di aggiornare media e lettori su quanti scienziati credono che la gente causi il cambiamento climatico. Il numero del cambiamento climatico antropogenico è maggiore di quanto pensiate.
Il dottor Powell ha esaminato titoli ed abstract di più di 24,000 articoli scientifici peer-review sul cambiamento climatico pubblicati durante gli ultimi due anni. Ha identificato 69.406 autori nominati negli articoli. Solo quattro di loro (uno ogni 17.352 scienziati) ha rifiutato il fatto che le emissioni umane causino il cambiamento climatico. Powell fa riferimento ad 11 anni fa, quando Naomi Oreskes, una professoressa di Harvard di storia della scienza e coautrice del libro Mercanti di Dubbi, ha passato in rassegna 928 abstract di articoli sul cambiamento climatico antropogenico. Non si è imbattuta in nessun articolo che lo rifiutasse.
Powell dice:
Powell ha sottoposto le sue scoperte ad una rivista peer-review, ma il suo articolo non è stato ancora pubblicato.
Nella ricerca sugli studi sul consenso climatico, Taylor Hill di takepart.com probabilmente esagera l'ignoranza americana confrontando i numeri di Powell al sondaggio di Gallup del marzo 2015 e allo studio di Pew per l'AAAS, perché i quozienti di scetticismo sul cambiamento climatico antropogenico li sono riportati come valore massimo. Se avesse scelto di evidenziare il sondaggio del New York Times/Università di Stanford fatto nello stesso periodo, i numeri sarebbero apparsi molto diversi.
Powell dice:
Nel frattempo, per divertirsi, guardatevi John Oliver di Last Week Tonight; Bill Nye, 'the Science Guy' ed altri nel video che segue. Hanno messo insieme una scena favolosa sul “consenso climatico”.
... E ora parleremo col Dr. Jenkins del National Institute of Health a proposito dei risultati del suo studio di tre anni. E poi per un'opinione differente parleremo con Roger, qui, che mi sembra di capire ha raggiunto conclusioni opposte smplicemente pensandoci sopra mentre era seduto sul divano.
Di Sandy Dechert
James L. Powell, direttore del Consorzio Nazionale di Scienze Fisiche e informatore sul negazionismo del cambiamento climatico, ha la missione di aggiornare media e lettori su quanti scienziati credono che la gente causi il cambiamento climatico. Il numero del cambiamento climatico antropogenico è maggiore di quanto pensiate.
Il dottor Powell ha esaminato titoli ed abstract di più di 24,000 articoli scientifici peer-review sul cambiamento climatico pubblicati durante gli ultimi due anni. Ha identificato 69.406 autori nominati negli articoli. Solo quattro di loro (uno ogni 17.352 scienziati) ha rifiutato il fatto che le emissioni umane causino il cambiamento climatico. Powell fa riferimento ad 11 anni fa, quando Naomi Oreskes, una professoressa di Harvard di storia della scienza e coautrice del libro Mercanti di Dubbi, ha passato in rassegna 928 abstract di articoli sul cambiamento climatico antropogenico. Non si è imbattuta in nessun articolo che lo rifiutasse.
Powell dice:
Il 97% è errato, punto. Guardatela così: se qualcuno dice che il 97% degli scienziati del clima che pubblicano accetta il riscaldamento globale antropogenico, la deduzione naturale è che il 3% lo rifiuta. Ma io ho scoperto solo uno 0,006% che lo rifiuta. E' una differenza di 500 volte.
Powell ha sottoposto le sue scoperte ad una rivista peer-review, ma il suo articolo non è stato ancora pubblicato.
Nella ricerca sugli studi sul consenso climatico, Taylor Hill di takepart.com probabilmente esagera l'ignoranza americana confrontando i numeri di Powell al sondaggio di Gallup del marzo 2015 e allo studio di Pew per l'AAAS, perché i quozienti di scetticismo sul cambiamento climatico antropogenico li sono riportati come valore massimo. Se avesse scelto di evidenziare il sondaggio del New York Times/Università di Stanford fatto nello stesso periodo, i numeri sarebbero apparsi molto diversi.
Powell dice:
Molte persone evidentemente credono di poter accettare le scoperte della scienza con le quali sono d'accordo e rifiutare quelle che trovano offensive o scomode. Ma non funziona in questo modo. La scienza è tutta di un pezzo, tutta si incastra come in un bell'arazzo. Dire che gli scienziati del clima sbagliano significa dire che tutti questi campi sbagliano e quindi la scienza stessa è sbagliata. Ma se così fosse, non funzionerebbe niente. Le persone non possono adottare due pesi e due misure.
Nel frattempo, per divertirsi, guardatevi John Oliver di Last Week Tonight; Bill Nye, 'the Science Guy' ed altri nel video che segue. Hanno messo insieme una scena favolosa sul “consenso climatico”.