Parlavo in un post precedente della mia esperienza al forum europeo di Alpbach, in Austria, completamente disertato e ignorato dagli Italiani. Sembra che il professor Casagli, come me dell'Università di Firenze, abbia avuto anche lui una specie di piccola epifania nordica durante un suo soggiorno in Germania. Qui, riporto da un suo post su Facebook
Nicola Casagli
August 27 at 6:33 PM ·
#ÜberAlles
Una settimana in Germania, nel Baden-Württemberg, terzo Land del #miracoloeconomico tedesco.
Domenica negozi chiusi, molti anche il Sabato, sarà perché il Signore diceva di ricordarsi di santificare le feste?
Nessuno si sogna di chiederti i documenti, nemmeno negli alberghi, perché non ci sono astruse norme antiterrorismo come da noi e la schedatura dei cittadini non è permessa.
Autostrade gratuite e senza limiti di velocità, perché loro mica si sono incasinati con i concessionari, la manutenzione e i diritti sul brevetto del tutor.
35 ore di lavoro, riducibili volontariamente a 28 per motivi familiari, perché qui si bada alla qualità e si producono, fra l’altro, le Mercedes.
Iva al 19%, con aliquota ridotta al 7% per molte attività strategiche, tipo il turismo, perché qui mica ce l’hanno le clausole di salvaguardia.
Birra e vino costano meno dell’acqua minerale, forse perché l’acqua si prende alle sorgenti e alle fontane pubbliche, che nessuno si è mai sognato di dare in gestione esclusiva a una SpA per il servizio idrico integrato.
Benzina e diesel costano il 15% meno che da noi, forse perché loro non hanno compagnie petrolifere e la loro produzione di idrocarburi è la metà della nostra?
400 istituti accademici, il quadruplo dell'Italia a fronte di una popolazione solo di un terzo superiore.
Università di Friburgo in Brisgovia: 2600 docenti (1000 in più di Firenze) per 20 mila studenti (meno della metà di Firenze), perché così si fa ricerca, innovazione e ogni tanto si vincono i premi Nobel.
Università autonoma e professori liberi di scegliere i propri collaboratori, perché autonomia e libertà di ricerca e di insegnamento mica c’è bisogno di scriverle nella Costituzione.
Tasse universitarie zero per tutti, perché i capaci e i meritevoli, indipendentemente dai mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi e, infatti, hanno il doppio di giovani laureati di noi.
Nessun vaccino obbligatorio per legge, forse sarà per questo che si vaccinano tutti e non perdono tempo a scrivere sciocchezze sui social.
Lander autonomi, addirittura ciascuno con le proprie festività, perché qui non c’è bisogno degli statuti speciali per far funzionare davvero le Regioni.
Crocifissi dappertutto, nei locali e all’esterno degli edifici, forse perché c’è davvero libertà di religione e di espressione?
Cantieri ovunque per ristrutturazioni e nuove costruzioni, perché loro mica ce l’hanno l’ANAC (hanno capito subito che bastava il codice penale) e nemmeno il codice appalti, perché ogni Land fa un po’ come gli pare.
Ci sono tanti extracomunitari, in prevalenza turchi e siriani, che sembrano perfettamente integrati, sarà forse perché lavorano?
Pannelli solari in ogni luogo, energia rinnovabile come se si fosse sul Mediterraneo, perché per installarli sul tetto di casa propria mica c’è bisogno della SCIA, della PEC e della relazione paesaggistica, con asseverazione (sic) di tecnici iscritti all’albo.
Riciclo dei rifiuti pervasivo, perché qui hanno presto capito che la separazione dei rifiuti si fa con le macchine e non esasperando i cittadini con i cestini multicolori.
Allerta meteo via app per tutti, perché in caso di condizioni meteorologiche avverse si è pensato che non fosse una buona idea mandare i fax dalle Prefetture ai Sindaci per scaricare su di loro la responsabilità delle possibili conseguenze.
Qui in Germania si respira aria di libertà e modernità.
Forse per questo loro ci chiedono, da tempo, riforme e liberalizzazioni?
Ma siccome ce lo chiedono in tedesco, mi sa proprio che non li abbiamo capiti 😉
#Einigkeit #Recht #Freiheit