mercoledì 16 novembre 2011

La caduta di Berlusconi: "il picco dei maschi"?


Alla domanda "cosa è meglio nella vita?" Conan risponde "schiacciare i tuoi nemici, vederli scappare davanti a te, sentire il lamento delle donne" (da "Conan il barbaro", 1982). Questo tipo di stile macho era probabilmente fuori moda già ai tempi d'Atlantide, sicuramente lo è ancor di più ai giorni nostri. Così, la caduta di carti potenti "maschi alfa", come Silvio Berlusconi (e, all'inizio di quest'anno, di Dominique Strauss Kahn) può essere un segno d'un cambiamento in corso: questo genere di leader aggressivi potrebbero essere obsoleti.

I leader politici moderni sembrano essersi evoluti, nel corso degli anni sviluppando la capacità di condurre gli uomini in battaglia. Siete mai stati vicino ad un leader politico d’alto livello? Emanano carisma tutt'intorno. Sono aggressivi, sicuri di sé e spesso mostrano una forte pulsione sessuale -  potrebbero anche essere donnaioli seriali, come Berlusconi e Strauss Kahn. Eppure potremmo non aver più bisogno di loro: lo sviluppo della guerra robotica potrebbe segnare la loro fine. Con i robot che combattono, i controllori possono sedersi comodamente in stanze munite d'aria condizionata e bere caffè mentre  uccidono persone con la semplice pressione di un pulsante. E' un altro modo di fare la guerra: è più il lavoro di una ditta di derattizzazione che il genere di attività gloriosa che era la guerra di una volta. Le persone impegnate in questa attività non hanno bisogno d’essere dei tipi macho alla Conan e, per loro, essere donnaioli seriali è sicuramente uno svantaggio. Questo, per lo meno, è stato il caso di Berlusconi, benché non l'unica ragione della sua caduta.

Quindi, in analogia con il concetto di "picco del petrolio", potremmo pensare ad un picco seguito da un declino della presenza di questa tipologia di maschi nei massimi livelli dei governi. Forse, possiamo chiamarlo "il Picco dei maschi".


Traduzione da "Cassandra's Legacy" di Andrea Schenone