venerdì 5 marzo 2010

L'incubo peggiore: il rilascio del metano artico.

 


Esce oggi su Science l'articolo di un gruppo di scienziati russi che hanno trovato che il metano intrappolato sotto il permafrost del mare Artico si sta liberando e viene rapidamente rilasciato nell'atmosfera. Fino ad ora si riteneva che il permafrost facesse in qualche modo da "tappo" a questo metano, ma i risultati indicano che, purtroppo, non è così. 

Il riscaldamento globale in atto sta causando il parziale discioglimento del permafrost che - di conseguenza - rilascia il metano nell'atmosfera. Le quantità coinvolte sono immense e il metano è un gas serra molto più potente della CO2. Più metano viene rilasciato, più l'atmosfera si scalda. Più l'atmosfera si scalda, più metano viene rilasciato, e così via. I risultati? Un incubo che non riesco immaginare e preferisco non provarci nemmeno.

Questa è solo una nota preliminare messa giù rapidamente dopo una prima lettura dell'articolo su Science. Con calma, vedrò di fare un rapporto più dettagliato. Nel frattempo, qualcuno dirà che sono un catastrofista. Me l'hanno chiesto una volta anche in un intervista TV. Ho risposto che non so se sono un catastrofista. So solo che certe cose mi fanno paura.



33 commenti:

  1. Attenzione
    che a parlare di queste cose ci sarà prima o poi qualche "sapientone" che proporrà di catturare il metano per convogliarlo in qualche gasdotto dell'ENI.. ;-)
    Saluti
    Roberto

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  2. Roberto, c'è poco da scherzare. Nel cretacico, quando il metano non era ancora stato imprigionato nel permafrost, i coccodrilli vivevano intorno ai circoli polari, dove evidentemente sussistevano temperature tropicali.
    Buon nuovo-cretacico a tutti.

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  3. Be', da quel che capisco per ora sta "solo" raddoppiando il contributo oceanico al rilascio di metano. Se non ci sono troppi posti simili e non siamo cosi' pazzi da continuare a scaldare l'atmosfera, ce la possiamo ancora fare. Purtroppo entrambe le assunzioni sono poco probabili.

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  4. il riscaldamento globale è una grandissima presa per i fondelli, è un'invenzione per cercare di rallentare lo sviluppo economico (e il conseguente consumo di materie prime) da parte di paesi come Cina e India. Perchè questo? Semplice! Il petrolio sta per finire e se il suo prezzo rimane relativamente basso è "solo" grazie a queste crisi economiche artificiali, attuate a tavolino dal nuovo ordine mondiale.
    Poi ci sarebbe da parlare anche di HAARP, terremoti artificiali, scie chimiche ma ... questa è un'altra storia.

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  5. Sul blog di Revkin di oggi ci sono molte considerazioni su questa ultima "paura" e anche molte note scritte direttamente da diversi scienziati. Non mi sembra affatto che siano terrorizzati.

    The Heat Over Bubbling Arctic Methane

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  6. Il commento dell'anonimo sulle scie chimiche è veramente notevole. Da meditare......

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  7. Credo sia solo un troll che sa di dire stupidaggini...oppure era sarcastico...

    Davide

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  8. per Roberto
    ovviamente qualcuno c'e' gia':

    http://fossil.energy.gov/programs/oilgas/hydrates/

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  9. Davide, in effetti ha l'aria di un commento sarcastico, ma la cosa impressionante è che questo qui potrebbe credere sul serio a quello che dice. Se leggi in giro, sono troppi a dire queste cose per essere tutto uno scherzo

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  10. Sono Lorenzo, il "questo qui" che ha scritto ieri questo post

    "il riscaldamento globale è una grandissima presa per i fondelli, è un'invenzione per cercare di rallentare lo sviluppo economico (e il conseguente consumo di materie prime) da parte di paesi come Cina e India. Perchè questo? Semplice! Il petrolio sta per finire e se il suo prezzo rimane relativamente basso è "solo" grazie a queste crisi economiche artificiali, attuate a tavolino dal nuovo ordine mondiale.
    Poi ci sarebbe da parlare anche di HAARP, terremoti artificiali, scie chimiche ma ... questa è un'altra storia."

    Ci tengo a precisare che non era assolutamente mia intenzione essere sarcastico.

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  11. che le scie chimiche, haarp e cose simili siano stupidate è tanto vero quanto il fatto che il global warming vacilla sempre più. Il clima della Terra è molto complesso e ci sono più di un'indicazione che stiamo andando verso un periodo freddo e non caldo. Che poi sul GW si sono fatti mercati di scambio ridicoli, questo non vuol dire che non c'è stato effettivamente. La situazione è assai complessa, quello che penso è che la politica tende a semplificare troppo : farà caldo, farà freddo, non succederà nulla... Invece le cose sono molto più complesse ed un rilascio di grandi quantità di metano potrebbe complicare notevolmente anche un processo di piccola era glaciale, insomma, sia che il pianeta vada verso anni torridi che verso anni glaciali, questa non è una bella notizia.
    Vedremo i successivi studi cosa diranno e tenete sempre un occhio puntato al sole e sperate che non si accenda, altrimenti .. beh...

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  12. Non entro nel merito di "vero" o "non vero". Mi risulta tuttavia che l'ONU abbia dato una decista randellata a quelli dell'IPCC. E anche il suo sommo capo, insignito del premio nobel, pare non se la passi molto bene, tra conflitti d'interesse vari (è un miliardario, nel vostro paese dovreste saperne qualcosa), e accuse di dati cambiati a piacimento. Le nuove direttive paiono essere quelle di - in sostanza - rifare tutto e soprattutto la proibizione di indicare linee guida ai governi. Questa mi sembra una posizione abbastanza ufficiale. Notizia riportata dal Giornale del Popolo, quotidiano del Canton Ticino - CH - in data 4 marzo. Mi piacerebbe sapere cosa se ne pensa qui, ricordando che ambasciator non porta pena.
    :-)
    Dylan

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  13. @Lorenzo
    Dunque, il CO2 è un gas serra.
    Il CO2 presente in atmosfera è raddoppiato.
    Spiegami: perche' non dovremmo temere un riscaldamento?

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  14. Caro Dylan, in effetti hai ben descritto la situazione dell'IPCC. Non c'è niente di nuovo: anche Galileo fu costretto a tacere dalle autorità politiche del suo tempo. Va da se che questo non voleva dire che Galileo non avesse ragione

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  15. Ho sempre più l'impressione che la gente non voglia nemmeno prendere in considerazione l'ipotesi che il GW possa davvero esistere. fa talmente paura che preferiscono rifugiarsi in altre ipotesi anche se meno probabili e dimostrate.
    Tra chi sostiene che il GW sia tutta una montatura, e chi dice che i terremoti li provoca HARP, corre pochissima differenza, forse nessuna.

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  16. Che il clima sia complesso da studiare è ovvio.

    Ma o si va verso una fase di riscaldamento, o verso una di raffreddamenteo, oppure il clima è stabile. Non esistono i compromessi politici per le realtà fisiche.

    Ora, posso anche capire chi nega che il GW sia AGW, ma sostenere che ora la terra si stia raffreddando fa il paio col credere a chi ti urina sulla testa e ti dice che sta piovendo.

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  17. Mi sembra che sull'argomento Real Climate abbia pubblicato un post equilibrato:

    http://www.realclimate.org/index.php/archives/2010/03/arctic-methane-on-the-move/

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  18. Mi viene da ridere quando scrivono che stiamo andando verso un periodo freddo invece che caldo. Ma su quali dati? Se tutti gli anni più caldi da quando esistono le misurazioni sono tutti degli ultimi decenni ci sarà un motivo. Se anche la NASA ha scritto che il 2009 è stato uno degli anni più caldi in assoluto è perchè hanno i dati.
    Questi invece mettono il naso fuori, sentono freddo e pensano che il GW non esista.
    Oggi a Torino nevica, domani già li sento gli ingegneri del mio ufficio (devoti a san franco battaglia) che fanno battute del tipo "ma il global worming non doveva arrostirci tutti?" e si fanno delle grasse (ignoranti) risate

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  19. Il meccanismo alla base di qutto questo deliberato credere anche a ipotesi strampalate piuttosto che al banale, se volete prosaico riscaldamento da co2 è chiamata Negazione.

    E' lo stesso meccanismo che impedisce alle mogli di vedere per tempo il tradimento del marito, o anche fatti piu' gravi. La base è la paura, troppa paura per vedere e accettare cambiamenti alle fondamenta del proprio vivere.

    speriamo che questa storia degli idrati non sia grave, o qui rischiamo di provocare una estinzione planetaria.

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  20. bella la metafora della pipù in testa :-)
    Il fatto che il pianeta possa andare verso un periodo freddo non è invenzione di pochi pazzi, ma ci sono numerosi dati che lo confermano a partire dall'attività solare. Il problema è che ci sono ancora troppe persone che pensano sia giusto sposare la tesi dell'AGW perchè altrimenti non si potranno ridurre le emissioni inquinanti... Le emissioni inquinanti sono da ridurre a prescindere l'AGW ! Dobbiamo ridurre il nostro consumo energetico, dobbiamo adoperarci per una decrescita a prescindere l'AGW. Poi per chi dice che c'è gente che si rifugia per paura a non credere all'AGW, beh... forse non ha minimamente idea di cosa vuol dire una EG in un periodo di crisi energetica ed alimentare... altro che rifugiarsi in previsioni tranquille !!! una EG in un periodo come questo sarebbe una catastrofe. Cerchiamo di essere più obiettivi e non bollare subito opinioni che hanno fondamenta scientifiche come frutto di pirla. Non prendete solo i dati che vi interessa (artico e non antartide), ma cercate di valutare con la massima obiettività la situazione, a prescindere da quale macro-tesi possano suffragare. Troppe cose sono state decisamente sottovalutate, dal vento solare in fortissima diminuzione che aumenterebbe la copertura nuvolosa, all'attività solare, ai cambiamenti climatici negli altri pianeti del sistema solare... Lo dico sempre con occhio critico e non certo con tono polemico o denigratorio, rispetto moltissimo chi si batte per l'AGW ed io ero tra questi, ma comincio ad avere seri dubbi e non so se la cosa sia positiva...

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  21. Anonimo, che diavolo è una EG?

    Il tuo pensiero non mi è molto chiaro, infatti tu dici che bisogna ridurre le emissioni di co2 (usi il termine più generico di inquinanti, ma inutile nascondersi dietro un dito), benissimo, questo a mio parere è del tutto condivisibile. Ma allora non mi è molto chiaro il senso della seconda parte del tuo discorso, quello del convertito scettico da AGW. A parte che tutte le argomentazioni che nomini sono state ampiamente confutate, come skeptical science ben cataloga tutta quella roba, ma che senso ha stare a discutere se è vero o no l'AGW se si ammette che occorre decrescere a prescindere?

    A me sinceramente basta sapere che:

    1) la co2 è un gas serra;
    2) che dalla rivoluzione industriale ad oggi ne abbiamo immesso un fottio e tre quarti nell'atmosfera;
    3) che la terra si scalda,

    per concludere che la possibilità di AGW, sebbene teoricamente non certa, è molto concreta, soprattutto se non ci sono evidenze convincenti che il GW non si AGW, piuttosto il contrario, e visto che comunque stiamo piccando tutte le risorse, incluse quelle energetiche, non esistono alternative alle cose da fare. Ovvero che se non si è dei pazzi o degli assoluti imbecilli, occorre pianificare *ora* una ristrutturazione massiva del nostro modo di vivere verso una sua semplificazione razionale, prima che le leggi stesse della natura ci imporranno a forza una massiccia semplificazione della nostra esistenza (con qualche miliardo di morti per strada).

    Ovviamente questo non avverrà e la natura fisica farà il suo corso e gli idioti come le persone decenti soffriranno tutte assieme. Soprattutto soffriranno tutte le future generazioni, che sono convinto ci odieranno come nessuno ha mai odiato fin ora.

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  22. Scusate se mi intrometto ma all'inizio dell'800 non ci fu una "piccola era glaciale" ??? I dipinti dell'epoca mostrano il Tamigi completamente ghiacciato...quindi può essere che il clima se ne freghi dell'uomo nel bene e nel male. Ciò detto secondo me il GW esiste ma la percentuale antropica è molto ridotta..la natura segue una sua logica e un suo percorso; è solo la nostra presunzione di bipedi a farci pensare di poter cambiare ciò che sta avvenendo.

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  23. Sì, la CO2 è un gas serra e l'immissione in atmosfera da parte dell'uomo negli ultimi anni è aumentato moltissimo, ma ciò non basta a fare del GW un AGW.
    Che ci sia stato un GW con un picco finale verso il 2000 penso sia noto a tutti, ma la stessa NASA ha rilasciato dati altrettanto inquetanti su aumenti considerevoli della temperatura in tutti i pianeti del sistema solare sempre nello stesso periodo e non certo per colpa dell'uomo, bensì di un'attività particolarmente intensa del sole.
    Attività che ora è in enorme calo, portando il nostro solo in stato dormiente.
    Forse dimentichiamo che un 0,1% in più od in meno, cambia tutto per il nostro pianeta.
    Perchè sono per l'abbattimento della CO2 ?
    Perchè non ho la palla di vetro e se penso che sia molto probabile che stiamo andando verso un periodo freddo, ne sappiamo ancora troppo poco sul sole, e se la nostra stella si accendesse improvvisamente con periodi caldi come nei decenni passati ?
    Se siamo parsimoniosi con le energie possiamo cercare di indirizzarle verso l'agricoltura ed il riscaldamento se il pianeta va verso un periodo freddo, se poi l'indirizzo cambia e c'è un esplosione dell'attività solare, non sommiamo a questa il fattore umano...
    Per questo è stupido pensare che essere contro l'AGW vuol dire non voler diminuire la CO2...
    Ricordo che la NASA ha cannato per 5 anni tutte le loro analisi sui cicli solari, ora hanno dovuto accettare il nuovo corso anche se non ci capiscono nulla (tipo l'ultimo ciclo abortito). Dobbiamo ridurre le emissioni di gas serra ed usare le energie in modo oculato, in questo modo possiamo reagire con prontezza ad un periodo freddo e non subiamo la catastrofe se invece il sole si riaccende... non mi sembra un ragionamento complesso...
    Un pò come sarebbe assurdo sparare tonnellate di zolfo per ridurre l'AGW e dopo magari scoprire che andiamo verso una EG...
    Dobbiamo cercare di violentare il meno possibile il nostro ecosistema, perchè non possiamo gestire le macro-variabili del nostro sistema solare, è molto semplice.
    Spero di essere riuscito a spiegarmi

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  24. Scusa anonimo, l'inizio rivoluzione industriale data nella prima metà dell'ottocento, ma è stato solo nella seconda metà del 900 in poi che abbiamo inziato a fare sul serio. Prima del 900 il nostro impatto sul clima era probabilmente negligibile.

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  25. Anonimo, Scusa ancora, ma sei proprio sicuro sicuro che *tutti* i pianeti del sistema solare si stanno scaldando? Per essere più precisi, di tutti i componenti del sistema solare e quindi non solo i pianeti, sapresti dirmi quanti sappiamo per certo che si stanno scaldando? Per esempio, non è che qualcuno invece si raffredda? E come mai si starebbero scaldando se l'attività del sole invece diminuisce, come tu stesso sostieni? Non noti un problemino logico in queste affermazioni?

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  26. Il nostro anonimo si è fatto un po' di infarinatura sulla questione, senza però averci capito gran che. Siccome però ha espresso le sue opinioni in modo urbano, ho fatto passare i suoi messaggi. Comunque, le fesserie rimangono fesserie; tipo quella che tutti i pianeti del sistema solare si scaldano. Prego quindi gentilmente di evitare di inviare ulteriori cose del genere - per rispetto verso chi legge. Grazie.

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  27. Con questo chiudo perchè evidentemente non si accettano le discussioni che sperano di portare un contributo positivo alla discussione.
    Non tutti i pianeti, ma molti pianeti hanno subito un riscaldamento negli ultimi anni, si sono fatte molte ipotesi, anche se il legame con l'attività solare sembra quello più probabile (ho detto sembra, nessuno ha la certezza, ne sappiamo ancora poco della meteorologia spaziale).
    Rispetto al commento di Ugo Bardi, vorrei capire la fesseria quando dico che andare verso un periodo freddo non vuol dire essere pro-immissioni inquinanti, anzi... Sul fatto che si vada o meno verso un periodo freddo o caldo mi sembra che a livello internazionale siano diverse le posizioni, parlo a livello scientifico. E' vero che la posizione scientifica predominante sposa la teoria dell'AGW, ma è anche vero che questa è messa sotto forte critica, non dal punto di vista politico, ma scientifico con i dati rilevati negli ultimi 10 anni. Non mi piace che se una comunità scientifica è in linea con una logica politica allora è buona, altrimenti sono fesserie, mi sembra di sentir parlare Belpietro di nucleare... (lo so il riferimento era volutamente forzato, ma anche sentire in 20 post che si sono dette fesserie anche se sono espressione di tesi scientifiche dà un pò fastidio...)
    Del resto un grosso pezzo della comunità scientifica bollava il picco del risorse energetiche come una fesseria fino a poco tempo fa ed in parte solo ora incominciano a capire che non erano stupidate...
    Comunque il tempo darà ragione o torto a quella od a quell'altra tesi, intanto bisogna organizzarci per una società più sostenibile ed una decrescita il più possibile controllata.
    p.s.: non ho mai pensato che le opinioni diverse dalle mie siano fesserie, le rispetto molto

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  28. Gli idrati di metano sono un problema molto grave che l'umanità dovrà affrontare quanto prima.
    Si leggano i report pubblicati dal Prof. Alberto di Fazio nel 1999 e nel 2000.
    El Capataz

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  29. Nel 2008 avevo pubblicato che
    L’Antartide sta per esplodere al Link:

    http://www.nuovastagione.eu/index.php?option=com_content&view=article&id=66&Itemid=88

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  30. Buongiorno,
    che ne pensa di questo articolo?:
    http://www.climalteranti.it/2012/03/12/tanto-rumore-per-il-metano/

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  31. Spero che Archer abbia ragione...... lo spero.

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