Un olobionte chiaramente infelice impegnato nello sterminio del suo microbioma. Una cattiva idea.
L'epidemia
di biofobia sta ancora imperversando in tutto il mondo, con persone che
si lavano continuamente le mani con sostanze velenose convinte di fare
qualcosa di buono, o costrette dalla legge a farlo.
Non è una buona idea, Il microbioma cutaneo è prezioso per noi, tra l'altro è la prima vera barriera contro le infezioni. Alcune persone stanno riconoscendo il problema, come è descritto in un recente articolo su " The Guardian "
Ecco un estratto:
Anche se non hai ancora letto a proposito del nostro microbioma - i trilioni di microbi che conducono vite simbiotiche con gli umani, colonizzando la nostra pelle e il nostro intestino - potresti aver notato scritte un po' vaghe come "delicato sui microbiomi" stampato su bottiglie di gel doccia. Questo perché i microbiologi - e le ditte - stanno imparando sempre di più sulla complessa relazione che abbiamo con i nostri germi. Questi includono i loro ruoli da protagonista nello sviluppo del nostro sistema immunitario, proteggendoci dagli agenti patogeni (creando sostanze antimicrobiche e competendo con loro per spazio e risorse) e diminuendo la probabilità di condizioni autoimmuni come l'eczema. Quindi, c'è una crescente consapevolezza che rimuoverli, insieme agli oli naturali di cui si nutrono, o bagnarli con prodotti antibatterici, potrebbe non essere l'idea migliore dopo tutto.
Prenditi cura del tuo microbioma e sii un olobionte felice!
(scappellata: Miguel Martinez -- tradotto dal blog "The Proud Holobionts")
la selezione naturale darwiniana non è molto ben accetta, ma, essendo una teoria per persone intelligenti, non me ne stupisco ormai più. Il nulla avanza, anzi dilaga. Non mi riferisco al mondo fisico, professore, ma a quello intellettuale e metafisico. Seneca mi avrebbe capito al volo.
RispondiEliminavorrei sbagliarmi, ma ho la brutta impressione che la prima ondata ha indebolito i sistemi immunitari e la seconda sta per raccoglierne i frutti, ossia l'età media attuale degli ammalati non è più sui 60 anni, ma sui 40. Aver fatto crescere le persone sotto una campana di vetro negli ultimi 50- 60 anni, non è stata una buona idea. Intanto in TV sognano di fare soldi, come al solito.
RispondiEliminaieri parlando con la padrona in oreficeria, dove avevo portato a riparare un orologio, mi sono accorto che, nonostante lei sia di Forza Italia,sia molto sconcertata dalla mancanza di educazione civile riguardo alle regole di prevenzione e distanziamento e meravigliata di come la movida sia considerata la base dell'economia nazionale. Si vede che anche a destra c'è qualcuno con la testa a posto.
EliminaUna trentina d'anni fa, mi buscai un'infezione micotica nella "solita" palestra (allora erano di moda, ed io ero un giovanotto con la stupida ambizione di "farmi figo" sollevando pesi). Il dermatologo mi prescrisse un trattamento d'urto a base di farmaci, dopo di che mi consigliò DUE ANNI di terapia di mantenimento a base di... ridotta igiene personale (così direbbe oggi il mondo della pubblicità) -- divieto assoluto di indossare biancheria aderente, lavaggi con sola acqua per l'igiene spicciola quotidiana e non più di un bagno/doccia alla settimana, anch'esso senza detergenti. Gli ingenui potrebbero pensare che io mi sia ridotto a circolare nelle condizioni di una puzzola in calore, ma NON FU COSI'. In quegli anni imparai molte cose, e se storci il naso leggendomi è perché condividi gli stessi timori infondati dei quali io pure ero vittima nella mia stoltezza di ventenne "istruito" dalla propaganda commerciale televisiva.
RispondiEliminaI problemi si presentavano solo in casi molto particolari, tipo quando provvedevo alla manutenzione della motocicletta -- impossibile ripulirsi senza detergenti aggressivi dopo certi lavori. Imparai che il problema si può attenuare indossando dei comuni guanti da cucina, ma in casi particolari non ci sono scorciatoie: i detergenti aggressivi non si possono evitare (del resto gli oli e i grassi minerali non sono propriamente un balsamo per la cute, quindi in quei casi i detergenti erano e sono il male minore).
Va be', è irrilevante, però mi andava di raccontarlo. Fate quel che vi pare di questo aneddoto.
@ MrKeySmasher30 luglio 2020 00:28
EliminaGrazie per aver condiviso la tua esperienza.
Ho 63 anni, quando ero bambino facevo un bagno completo alla settimana, gli altri giorni mi lavavo faccia e viso solamente (e denti). Stavo bene. Ho contratto il morbillo e sono guarito.
Ora sono almeno 5 anni che faccio una doccia al giorno (o 2 talvolta) con sola acqua, durata 2 o 3 minuti. Non uso shampoo per capelli, nè bagnoschiuma o sapone. Faccio un bagno in vasca, durata 3 ore, una volta al mese. Non puzzo. Uso detergente per piatti per lavarmi le mani quando faccio manutenzione alla bicicletta o cose simili, che ungono e sporcano le mani di grasso minerale.
Per i denti : da 5 anni li lavo con pochissimo dentifricio una volta al giorno, e sono molto più sani adesso, rispetto a quando li lavavo tre volte al giorno.
Gianni Tiziano
Eh, sì, Gianni. Però ragionando così non contribuiamo a "far girare l'economia". C'è gente che con le sue azioni fa piangere Gesù bambino (quand'ero piccolo era un ritornello abbastanza frequente, questo di far piangere Gesù bambino - anche, anzi soprattutto, ai bambini si raccontano un mare di balle), noi con le nostre facciamo piangere una quantità di aziende di quelle che "eliminano fino al 99,9% dei batteri" e che donano la pelle più morbida che ti possa riuscire di immaginare, anche a 97 anni di età. Oltre a profumarti come una zoccola d'alto bordo, ma quello è un altro discorso. Eh, quanta pazienza che ci vuole!
EliminaConcordo pienamente, la natura adora la simbiosi, tra l'altro si è notato come la flora batterica intestinale sospesi gli antibiotici tenda a eliminare spontaneamente le famiglie antibiotico resistenti, cosa che interpreto così: la flora simbiontica è ottimizzata come metabolismo per prosperare sfruttando le risorse ambientali fornite al 100%, le famiglie antibiotico resistenti impiegano una percentuale delle risorse per costituire la resistenza quindi alla lunga tolta l'interferenza transitoria dell'antibiotico risultano inadeguati.
RispondiEliminaUn obbiezione simile ho sempre posto sui vaccini, esitono vaccini a patogeno attenuato o inerte, ottimi nei risultati e incredibilmente efficaci, di contro in caso di patologie a bassa morbidità ammalarsi garantisce una copertura migliore e più duratura! Con una discreta valutazione di rischi e benefici probabilmente le malattie esantematiche fatte in età infantile sono una scelta migliore rispetto alla vaccinazione dove si possa fornire una discreta copertura sanitaria (ed in Italia questo si riesce sicuramente), ovviamente quì metto una valutazione ulteriore: il vantaggio vaccinale è garantire una maggiore presenza sul luogo di lavoro dei genitori, altrimenti impegnati a curare la prole e potenzialmente infettivi, e il minor impiego di risorse sanitarie, sicuramente un paio di giorni di ricovero per l'1% dei bambini a scopo cautelare costa molto di più che vaccinare a tappeto. Poi se uno volesse andare a spulciare gli anfratti si vedrebbe come la materia economica abbia spinto ad abbandonare gli efficacissimi vaccini a patogeno, non brevettabili, a favore dei vaccini con elementi ricombinanti o purificati coperti da brevetto.....
Come al solito il nostro COVID-19 si dimostra semplicemente un faro che riporta luce sul concetto dimenticato di realtà, dopo anni di pubblicità di detersivi, prodotti d'igene, strumenti di pulizia e chi più ne ha più ne metta che promettono di eliminare tutti i "batteri cattivi" da ogni superficie accessibile ed inaccessibile dentro e fuori l'umano cosa ci dovevamo aspettare? Vogliamo una vita in una camera sterile ed un sistema immunitario forte e possente, il tutto comodamente a casa nostra e senza mai affrontare nulla. Purtroppo il nostro organismo con il suo sistema di difesa si comporta come un esercito, puoi fargli fare tutte le simulazioni ed esercitazioni che vuoi ma la battaglia è l'unica vera maestra! Più si espone a piccoli insulti più impara strategie e accumula conoscienze per rispondere alle sfide maggiori.
Magari un giorno ne parleremo ma la meraviglia impossibile della vita è il fatto che una colonia formi un corpo coerente, che il corpo entri in simbiosi con altre mille colonie diverse trovando un equilibrio talmente stabile da tendere per moltissimi anni (fino ai 60 circa) ad autocorreggere ogni situazione verso il proprio equilibrio ottimale.... rispetto a mille fattori esogeni ed endogeni.
Sapone di Marsiglia liquido e siamo a posto. Tra l'altro sbaraglia anche gli afidi. (Se diluito)
RispondiEliminaOlio d'oliva per la pelle irritata
Foglie di melissa per punture di insetti.
file:///C:/Users/Acer/Downloads/dpc-covid19-ita-scheda-regioni-latest%20(23).pdf
RispondiEliminacredevo di dover vivere in un mondo post petrolio e invece probabilmente sarà un mondo post covid. Chissà come sarà?
C’è qualcosa di interessante sul sito di Turiel. Peccato quella lingua spagnola. Ma a nessuno viene in mente di tradurlo, almeno in inglese o francese?
Eliminahttp://www.lamma.rete.toscana.it/news/caldo-eccezionale-siberia-cause-e-conseguenze
RispondiElimina"Relativamente alla circolazione atmosferica sul nord emisfero è lecito pensare che la persistenza dell’anticiclone in sede siberiana possa aver contribuito, nei primi 2 mesi dell’estate, a contenere le temperature in Europa; si tratta, tuttavia, di una ben magra consolazione." In fondo anche la termodinamica insegna che il calore va dove ce n'è di meno. Pensare al mondo come ad un laboratorio o ad una cucina, ci rende la dimensione reale degli umani: omuncoli. Attanasio, cavallo vanesio oppure l'erba voglio, non cresce nemmeno nel giardino del re, mi dicevano da piccolo. A guardarmi intorno, non penso che questi insegnamenti fossero dati a molti.
Non prendertela, la mia risposta è dettata dalla mia abitudine di valutare il più possibile gli eventi tentando di evitare i bias, quello di conferma in primis (https://it.m.wikipedia.org/wiki/Bias_di_conferma).
EliminaPurtroppo, come evidenziato dal post che ci ospita, tutta una serie di comportamenti e convinzioni sono legati proprio alle abitudini che prendiamo senza pensare, una volta acquisite il bias di conferma scatta e vediamo solo ragioni per proseguire con il comportamento acquisito. Quella del post è una piccola abitudine, con effetti limitati, quelle che portano agli overshoot seguono però la stessa strada : non vi è alternativa ai combustibili fossili perché siamo abituati al loro utilizzo, vediamo solo le dimostrazioni che rinforzano la nostra teoria quindi scartiamo a priori, a volte anche inconsciamente, le alternative, chi vuole sfondare questo muro non avrà quindi mai abbastanza prove.....
Abbi quindi pazienza con me, so che la mia abitudine è fastidiosa ma è altrettanto a fin di bene!
il pifferaio magico è un bell'esempio del bias di conferma. I singoli tendono a correre dietro alla massa, perchè, se la massa corre dietro al pifferaio, alias media, vuol dire che si ha la CONFERMA, che il pifferaio ha la verità. "Che cos'è la verità?" chiese Pilato, stupefatto dalla sapienza soprannaturale di Gesù, ma i suoi bias lo allontanarono subito dalla risposta. Peccato, ma doveva andare così.
Eliminahttps://www.dailymail.co.uk/news/article-8578133/Matt-Hancock-BANS-households-parts-Manchester-Lancashire-Yorkshire-meeting-indoors.html
RispondiElimina4,5 mln di inglesi di nuovo in gattabuia. Il tutto deciso in 3 ore. Vai Conte. Facci vedere chi sei.