domenica 10 maggio 2020

Svezia sanguinaria: lo sterminio dei deboli e degli anziani





Mi è arrivato proprio oggi questo commento su Facebook, che mi sembra meriti una breve discussione. Sulla mia pagina, avevo riportato gli ultimi dati sulla mortalità generale del ministero della salute. Questi dati qui:


Dati che avevo commentato brevemente notando come l'epidemia fosse in declino al nord e praticamente scomparsa al sud.

Beh, quasi subito mi arriva il comento di cui sopra, dove mi si accusa di un post "normalizzatore" perché non avrei avuto "rispetto" per "le decine di migliaia di morti", anziani famiglie, ecc...

Ora, pensateci un attimo: che senso ha un'accusa del genere? Tenete conto che ogni anno in Italia muoiono circa 650.000 persone per tutte le cause. L'epidemia di COVID si avvia a concludersi avendo causato circa 30.000 morti in tutto -- non è detto che non riprenda fiato nel futuro, ma per ora questi sono i dati.

Ovviamente, nessun disprezzo per le vittime del COVID, per carità -- ma perché dovrebbero richiedere più rispetto di tutti quelli, tanti di più, che muoiono di infarto, di tumore, di incidenti, e tutto il resto? E non mi dite che certe morti sarebbero più evitabili di altre, proprio quando con la scusa del coronavirus c'è chi propone di ricominciare a inquinare quanto e più di prima, facendo probabilmente danni ben maggiori alla salute umana.

Ma il bello del commento che ho ricevuto è la sparata contro la Svezia: accusata di essere un paese dove "si gode alla morte del prossimo, soprattutto se debole." Pensateci un attimo, fa impressione. In un certo senso, si può anche capire che molte persone si siano fatte imbrogliare con la storia che i cinesi mangerebbero pipistrelli e robacce del genere. Dopotutto, della Cina sappiamo poco e per capire che come stanno le cose veramente ci vuole una piccola ricerca sul Web che non tutti sono in grado di fare (se la fate, trovate che non è escluso che qualcuno mangi pipistrelli in Cina, ma è cosa molto rara e quasi certamente non ha niente a che vedere con l'epidemia).

Ma la Svezia? Un paese europeo, non lontano da noi, che sappiamo benissimo essere abitato da gente civile e del tutto normale. E' un paese democratico, al momento governato da una coalizione di socialdemocratici e verdi. Eppure è bastata una piccola campagna di propaganda sui media per raccontarci che in Svezia stesse succedendo chissà quale disastro con chissà quanti morti per convincere tutti che il governo svedese avesse consciamente scelto di non implementare il lockdown per realizzare un programma eugenetico diretto a sterminare i deboli. E che era quello che stava succedendo.

In realtà, la Svezia si avvia a concludere questa fase dell'epidemia con circa 3000 morti su 10 milioni di abitanti. L'Italia si avvia ad avere circa 30.000 morti su 60 milioni di abitanti e quindi ha fatto peggio della Svezia. Ora, si può discutere sul fatto che la Svezia ha fatto peggio di paesi vicini come la Danimarca e la Norvegia, ma meglio della Gran Bretagna. Ma NON si può dire che gli svedesi sono un popolo di sanguinari sterminatori. 

Come è possibile? Basta così poco, qualche riga di testo sui media, per convincere tutti delle cose più assurde? Sembrerebbe di si, ma allora con quale organo del corpo ragiona molta gente? Mi sa che, purtroppo, non è il cervello.