In che altro modo potremmo interpretare il testo che segue?
Feltri: 'il surriscaldamento climatico?
vorrà dire che risparmieremo sui caloriferi'
EFFETTO SERRA
Vittorio Feltri per
“Libero Quotidiano”
Ieri sul Corriere della Sera abbiamo
letto un dotto articolo di fondo firmato da Paolo Mieli.
Argomento, il surriscaldamento del pianeta del quale si
sta dibattendo a Marrakech in questi giorni. Il celebre
editorialista espone idee più o meno condivisibili, ma
noi non abbiamo alcuna intenzione di confutarle. La
materia ci coglie scientificamente impreparati ma ci
ispira qualche considerazione terra terra, tipica di chi
non punta a risolvere i grandi problemi del mondo, ma si
limita a prenderne atto senza farne una tragedia.
EFFETTO SERRA
Si alza un po' la temperatura? Non mi
sembra una disgrazia irreparabile. Vorrà dire che
risparmieremo energia tenendo più bassi i caloriferi. E
questo è un vantaggio che non sappiamo stimare in
termini finanziari, ma è indubbio che il funzionamento
dei termosifoni ci costerà meno. Data la crisi in atto,
un sollievo per tante famiglie in ristrettezze. Si dice
che i mutamenti climatici siano da attribuirsi all'
inquinamento prodotto da un eccesso di
industrializzazione.
Può darsi. Mancano le prove, ma non
importa. Accettiamo le teorie degli esperti. Ai quali
facciamo tuttavia notare che lo sviluppo porta con se
non soltanto un cospicuo avvelenamento dell' atmosfera
(ammesso e non concesso che lo porti) ma anche un
benessere diffuso, grazie al quale le masse campano
meglio. E, ci imbarazza scriverlo, campano anche di più.
Ignoriamo il motivo, ma è un dato accertato che laddove
cresce la quantità di schifezze nell'aria la gente vive
più a lungo.
Non ci credete? Prendiamo Milano. Si
sostiene, statistiche alla mano, che sia la città
italiana più inquinata. Vero o no? Pare di sì, stando a
studi specifici. Eppure coloro che abitano sotto la
Madonnina sono gli italiani che hanno una aspettativa di
vita superiore a quella dei connazionali. Significa che
l' inquinamento è un toccasana per la salute? Non osiamo
pensarlo anche solo per evitare le reazione piccate dei
soliti soloni. Ci accontentiamo di registrare lo strambo
fenomeno.
Supponiamo che Milano, essendo civile e
organizzata, disponga di un apparato medico-sanitario
talmente evoluto da essere in grado di curare con
efficacia le malattie cagionate dall' ambiente. Se così
fosse, se ne dedurrebbe che il succitato sviluppo oltre
a fare del male è capace di reprimerlo, annullandone la
forza distruttiva.
La pubblicistica internazionale più
autorevole imputa alla Cina di non badare molto alle
porcherie che i propri stabilimenti emettono, essendo
impegnatissima ad incrementare la propria espansione
economica, e la incita a controllare meglio gli impianti
produttivi allo scopo di ridurre le sostanze tossiche.
Giusto. Ma, come avverte Mieli nel suo pregevole pezzo,
bisogna rilevare che tali sostanze, se si calcola il
numero dei cinesi, sono percentualmente più basse (pro
capite) di quelle rilevate in Occidente. Pertanto noi
europei arriviamo a rimproverare i cinesi di inquinare
in quantità insopportabile quando inquiniamo il doppio
di loro. Siamo alla autocertificazione della nostra
stupidità.
Anche perché trascuriamo un dettaglio
influente. Vero che fino a qualche lustro fa gli
orientali godevano di un' aria pulita e forse salubre,
per cui non soffrivano di bronchiti croniche né perivano
di cancro al polmone, ma morivano di fame e di stenti in
età giovanile. Che non era più divertente. Il dramma
dell' uomo e ovviamente della donna è che prima o poi
crepano. In linea di massima, meglio poi che prima.
Questa almeno è l' aspirazione della maggioranza. Se il
pianeta si surriscalda, pazienza. Non sarà il freddo a
ucciderci.
Contro la stupidità, neanche gli Dei...
RispondiEliminaIl problema vero non è lui, ma quelli che lo stanno a sentire e gli credono pure. E purtroppo sono una moltitudine. Pazienza. Vorrà dire che inizierò a fare anche io, come loro:
RispondiElimina"qualche considerazione terra terra, tipica di chi non punta a risolvere i grandi problemi del mondo, ma si limita a prenderne atto senza farne una tragedia".
Quindi, quando le cose peggioreranno e ci saranno più povertà e fame, potrei riprendere a mangiare la carne. Stavolta di animali bipedi. La grande abbondanza di sciocchi invece di essere un problema diventerebbe una parte della soluzione...
articolo ben scritto, trasuda intelligenza a parte il fatto che risparmiamo d'inverno ma spendiamo più di estate in aria condizionata...
RispondiEliminaNon ragioniam di feltri ma guarda e passa...
RispondiEliminaRagionar abbisognerebbe di Trump semmai, ma a poca cosa serve ragionar...
Eliminafatti non foste a viver come locuste, ma a seguir virtute e canoscenza.
RispondiEliminaSe Feltri e Mieli vogliono continuare ad essere seguiti e pagati, non possono dire diversamente. Appunto virtute e canoscenza dei propri interessi. Tanto come diceva Keynes, tra 100 anni saremo tutti morti (e all'inferno).
Non sarà il freddo a ucciderci.
RispondiEliminaSono d'accordo con Feltri. Saranno infatti la stupidità e l'ignoranza.
Davvero mala tempora questi, ragazzi. Un simbolico abbraccio a tutti.
L.
Io sono convinto che le razze umane esistano, eccome.
RispondiEliminaMa non sono quello che i razzisti credono che siano.
In genere, perchè anche di razzisti ce ne sono di razze diverse,
il razzista diciamo ordinario, crede che vi sia una razza superione e che le altre siano tutte inferiori, alla sua ovviamente.A salire, di gerarchia in gerarchia, fino al razzista eccelso, che ovviamente ammette solo sè stesso come unico rappresentante della sola vera razza possibbile e desiderabile.E che è costantemente roso dal dubbio che accoppiandosi con una femmima la sua razza si corrompa nella progenie.
E qui, finito il preambolo, siccome fra razze ed estinzioni c'è una parentela indissolubile, il trio mi pare rappresentato
da chi vive come se............il resto lo potete leggere su rimedioevo.
Marco Sclarandis.
non ti capisco mai.. e mi preoccupa non capire
EliminaTrump accelererà questo processo..
RispondiEliminaApprofitto per una errata corrige:
RispondiEliminapossibile e desiderabile, ovviamente e non possibbile con due b.
A margine, ispirato dall'evento quotidiano:
Forse la Dittatura dei Fatti aveva bisogno di questa surrealcrazia per
compiere il suo operato.
Con gran disdoro dei fottuti.
Marco Sclarandis
Non accadra' niente del genere. Per favore, non disseminiamo terrorismo psicologico, almeno noi restiamo razionali.
RispondiEliminaForse il nostro punto di vista pecca di superbia umana. Non siamo ancora probabilmente in grado di determinare il destino della terra, e il collasso economico tagliera' in due ogni velleita' di poterlo fare. QUello che avremo sara' probabilmente solo un "blip" di emissione su scala millenaria.
Tranquilli, non preoccupatevi! Il problema del Global Warming è stato risolto. A breve Trump lo abolirà con un decreto presidenziale...
RispondiEliminaDomenico
Mi verrebbe da dire che anche i dinosauri si sono estinti e tutto nell'universo ha continuato a scorrere, vita compresa sulla Terra.....comunque tranquilli tutti che tanto non ci estingueremo qualche decina di milioni di umani in qualche foresta o deserto continueranno a sopravvivere.
RispondiEliminaancora state a sentire paolo mieli? ma per favore smettetela di fargli pubblicita'
RispondiEliminaroberto de falco