Prima o poi, ci dovremo ben accorgere che quello che sta succedendo non è "normale", che il cambiamento sta spostando gradualmente il sistema climatico verso una serie di estremi che, in questa estate del 2012, si stanno manifestando come una serie spaventosa di ondate di calore e incendi. La stampa, comincia timidamente ad accennare che, in effetti, c'è qualche correlazione fra queste cose e il riscaldamento globale. Reuters lo dice esplicitamente in questo comunicato del 28 Giugno, arrivando anche a citare le previsioni dell'IPCC che si avverano (traduzione di Ugo Bardi). Immagine da "Desdemona's Despair"
Da Reuters del 28 Giugno 2012
"Quello che stiamo vedendo è una finestra su quello che veramente ha l'aspetto del riscaldamento globale," così ha detto Michael Oppenheimer durante un intervista telefonica. "Ha l'aspetto del calore, ha l'aspetto del fuoco, ha l'aspetto di questo tipo di disastri ambientali.... Questo ci da una vivida immagine di quello che ci possiamo aspettare di vedere sempre più di frequente nel futuro"
In Colorado, gli incendi boschivi che sono divampati per settimane hanno ucciso quattro persone, ne hanno messe in fuga migliaia e distrutto centinaia di abitazioni. Dato che la copertura nevosa era meno spessa e si è sciolta prima, la stagione degli incendi è cominciata più presto del solito nell'Ovest degli Stati Uniti, con incendi fuori controllo in Colorado, Montana e Utah.
Le alte temperature che aiutano a creare questi incendi sono consistenti con le proiezione del Pannello Intergovernativo sul Cambiamento Climatico delle Nazioni Unite che dicono che questo tipo di estremo calore, con scarso raffrescamento nutturno, è uno degli impatti negativi del riscaldamento globale.