domenica 28 giugno 2020

Negazionismo del Virus: siamo alla caccia alle streghe.



Di Ugo Bardi


Vi ricordate la storia del tempo della "caccia alle streghe" negli Stati Uniti negli anni 1950, quello che chiamiamo "Maccartismo"? A quel tempo, Kenneth Galbraith raccontava che qualunque cosa scrivesse stava sempre attento a evitare che qualcuno potesse estrarre una frase fuori contesto per accusarlo di simpatie per il comunismo.

Bene: non è che le cose siano cambiate molto da allora. Ti fanno ancora lo stesso scherzetto, ma ora per accusarti di "negazionismo del virus."

Vi racconto cosa mi è successo. In un post su Facebook di qualche giorno fa, avevo fatto vedere l'andamento della mortalità in Italia sulla base dei dati dell "European Mortality Monitor" (Euromomo) . I dati fanno vedere come il numero di vittime causato dal cornavirus sia stato considerevole, ma non molto più grande di quello di altre epidemie stagionali.

Bene, nella discussione qualcuno mi ha domandato la ragione del picco di mortalità del 2016 che si vedeva nei dati. Io gli ho risposto che era "una normale influenza stagionale" -- cosa che in effetti era.

Avrei dovuto ricordarmi del consiglio di Galbraith. Ti pareva che qualcuno non avrebbe estratto quella frase dal contesto per accusarmi di aver detto che il coronavirus era "una banale influenza"? E, in effetti, qualcuno ha letto la discussione e lo ha fatto.

Ho cercato di spiegare che mi riferivo all'influenza del 2016, non a quella del 2020, come del resto era evidente nel contesto. Ma non c'è stato niente da fare. Puntuale, mi è arrivata indietro l'accusa di "arrampicarmi sugli specchi".

Insomma, siamo rimasti a questi trucchetti retorici basati sull'idea di accusare una persona delle peggiori nefandezza sulla base di una singola frase che ha detto (o che, non ha nemmeno detto, tipo quella di Berlusconi sul fascino discreto di Angela Merkel).

Stateci attenti anche voi, che basta nulla per finire additati al pubblico ludibrio per aver detto qualcosa di politicamente scorretto, anche se uno non l'ha né detto né pensato. E andiamo avanti, però mamma mia che la vita è difficile....