lunedì 13 settembre 2010

11 settembre: la demolizione controllata delle torri gemelle di New York



Dal programma "Destroyed in seconds" di Discovery Channel. Fa vedere come un incendio di carburante possa distruggere una struttura di cemento armato.


Arrivo con un paio di giorni di ritardo per il nono anniversario degli attacchi dell'11 Settembre. Però, vi propongo lo stesso questo post come una piccola riflessione su questo evento che è stato un esempio notevole di entità "mitopoietica" e che ha messo a dura prova la capacità di discernimento umana. Ovvero, nell'ultimo decennio l'attacco alle torri è stato un generatore quasi continuo di leggende di ogni sorta. Una molto pervicace è quella della cosiddetta "Demolizione Controllata" che vuole che le torri siano state abbattute da cariche esplosive e non dall'effetto dell'impatto degli aerei. (una versione di questa leggenda si trova qui).

Qualche settimana fa, avevo trovato su internet questo filmato che mostra il caso di un'autocisterna carica di combustibile che si è schiantata sotto un ponte autostradale. Dopo un po', il calore dell'incendio che ne è seguito ha indebolito le barre di acciaio del cemento armato e alla fine il ponte cede sotto il suo stesso peso. Questo filmato dovrebbe bastare ampiamente, se mai ce ne fosse stato bisogno, per demolire la teoria della "demolizione controllata" che si basa tutta sull'idea che il calore generato da un incendio di kerosene non dovrebbe essere sufficiente a far crollare una struttura supportata da barre di acciaio.

Bene, in questo filmato i sostenitori della teoria della demolizione controllata troveranno la prova sperimentale che un incendio può benissimo indebolire una struttura di acciaio portante al punto di farla crollare, senza bisogno di esplosivi. Ma, certamente, a molta gente non basterà la prova sperimentale per rinunciare al piacere di una bella leggenda.